Mozzarella e diossina: Nas in azione in 700 stabilimenti del latte in Campania

I carabinieri del Nas di Napoli diretti dal colonnello Ernesto Di Gregorio e i sanitari delle Asl interessate al rischio diossina nel latte di bufala e nella mozzarella del Casertano e del Napoletano dovranno prelevare da domani campioni di latte presso 700 stabilimenti di raccolta del latte e di trasformazione in prodotti in Campania, su disposizione del Ministero della Sanita'. Tutti i prelievi dovranno essere eseguiti entro due giorni. I campioni saranno inviati nelle strutture di analisi di Teramo, Brescia e Amburgo. In tutto verranno impiegato tra i cinquanta e i sessanta carabinieri del nucleo antisofisticazione di Napoli con l'ausilio dei militari del reparto territoriale di Aversa.

Gli allevamenti del casertano posti sotto sequestro nell'ambito dei controlli sulla presenza di diossina in latte di bufala da 57 sono diventati 69. E' il dato fornito dal manager dell'Asl Caserta 2 Antonietta Costantini.
"Stiamo lavorando sodo, tutte le altre attivita' sono state sospese per garantire il servizio di prelievo e analisi dei campioni secondop il piano predisposto dai ministeri dell'Agricoltura e della Salute", sottolinea Costantini.
Complessivamente su 82 prelievi effettuati a meta' marzo per verificare la presenza di diossina e diossina simili, 16 sono risultati positivi, 39 negativi e 10 con contenuto PCDD/F superiore al livello di attenzione. L'Asl ha ricevuto 180 referti, mentre mancano ancora i referti in alcuni distretti.