Matematica: La Media Mazzini conquista terzo posto

La scuola media Mazzini ha conquistato il terzo posto assoluto alla prima edizione di “Matematicup”, il primo concorso nazionale di matematica online riservato agli studenti di scuola media organizzato da Kataweb. “E’ stata una bella soddisfazione” – ha affermato il professor Renato Avella, allenatore della squadra unitamente ai suoi colleghi Pietro Gaudino e Clara Di Gabriele – “Siamo usciti distrutti dalla competizione, ma i ragazzi hanno fatto un’ottima gara. Li ho visti ragionare in modo autonomo, senza aiuti da parte di noi professori” – aggiunge soddisfatto il professor Avella – “hanno capito che la matematica non è solo una cosa che si impara sui libri, ma qualcosa che potrà servire molto nella vita”. La competizione è scattata alla ore 9.00 di ieri mattina. Tutti gli studenti di ben 128 istituti italiani, suddivisi in 209 squadre, erano davanti ai computer delle loro aule di informatica per rispondere, nel più breve tempo possibile, ai quesiti di matematica e piazzarsi nelle prime posizioni della classifica. Dopo tre ore di click la classifica definitiva vede vincitrice la scuola Leonardo da Vinci di Cavallino Lecce, al secondo posto la scuola Gianelli di Rapallo (Genova) e al terzo La scuola Mazzini di San Nicola la Strada, di cui è dirigente la dottoressa Rosanna Bernardo. Un'esperienza nuova che ha contribuito a far socializzare i ragazzi anche di classi diverse che gareggiavano per un obiettivo comune. Alla prima competizione nazionale online di matematica hanno preso parte quasi un centinaio di studenti della Mazzini, ma nessuno di loro ha creato confusione e si sono dedicati alle soluzioni dei problemi. “Siamo venuti a conoscenza della gara navigando sul sito di All Music” – ha fatto sapere la professoressa Rosanna Bernardo – “e abbiamo scelto i più ferrati, ma visto che il concorso è piaciuto tanto, speriamo che l'anno prossimo possano partecipare gli altri”. Un vero e proprio esercito di menti matematiche si è mobilitato per un gioco che gioco non è e che ha richiesto, oltre ad una buona preparazione, anche sangue freddo e soprattutto spirito di squadra.