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Dall'Alto Casertano in Molise per Papa Francesco

Vairano Patenora - Grazie al forte legame che lega Pietramelara al Santuario di Castelpetroso anche molti cittadini e giovani pietramelaresi hanno partecipato all'incontro con il Santo Padre, avvenuto sabato. Il pellegrinaggio verso la Madonna...

Grazie al forte legame che lega Pietramelara al Santuario di Castelpetroso anche molti cittadini e giovani pietramelaresi hanno partecipato all'incontro con il Santo Padre, avvenuto sabato. Il pellegrinaggio verso la Madonna Addolorata di Castelpetroso ha una tradizione ormai secolare per i pellegrini di Pietramelara. Uno storico pellegrinaggio di fede e devozione alla Basilica di Maria Santissima Addolorata di Castelpetroso che il primo giovedì di maggio di ogni anno i pellegrini di Pietramelara affrontano mossi da una grande forza di volontà e confortati dalla preghiera. Un tragitto di circa 80 km che spinge oltre trecento pietramelaresi ad arrivare a piedi alla Basilica della Madonna Addolorata, patrona del Molise. Visita pastorale sabato in Molise per Papa Francesco. Ad accogliere il Pontefice l'arcivescovo di Campobasso-Bojano, Giancarlo Maria Bregantini, il presidente della regione, Paolo Di Laura Frattura, e il sindaco del capoluogo molisano, Antonio Battista. Il programma della giornata è stato fitto di appuntamenti per il Papa con un primo incontro dedicato al mondo del lavoro e dell'industria nell'Aula Magna dell'Università degli Studi del Molise. "Non avere lavoro non è solo non avere il necessario per vivere: no, noi possiamo mangiare tutti i giorni, andare alla Caritas o altre associazioni. Il problema è non portare il pane a casa, questo toglie la dignità" ha spiegato Bergoglio nel suo primo discorso in Molise, aggiungendo: "Il problema più grave non è la fame, è la dignità: dobbiamo difenderla con il lavoro". "Vorrei unire la mia voce a quella di tanti lavoratori e imprenditori di questo territorio nel chiedere che possa attuarsi anche qui un patto per il lavoro" ha auspicato il Pontefice, invitando a "rompere gli schemi perché se non rompiamo gli schemi, non andremo mai avanti. Perché Dio ci spinge a questo: a essere creativi verso il futuro". Poco dopo c'è stata la Concelebrazione Eucaristica nell'ex Stadio Romagnoli a Campobasso, gremito di persone dall'alba. Poi pranzo con i poveri assistiti dalla Caritas nella "Casa degli Angeli" allestita nell'asilo di via Monte San Gabriele. Nel pomeriggio, invece, alle 14.30 il Papa si è trasferito in elicottero a Castelpetroso dove alle 15.30 circa ha incontrato i giovani delle Diocesi di Abruzzo e Molise nel piazzale del Santuario. Qui i fedeli pietramelaresi e quelli dell'area vairanese hanno incontrato il Pontefice. Tanti di loro gli hanno stretto la mano, altri si sono accontentati di un rassicurante sguardo. Una giornata speciale per chi vive la fede con grande attenzione.

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