Lisipo: manifestazione per comportamento antisindacale

"Il primo dicembre a Roma, tutti i sindacati aderenti al cartello unitario : Siulp, Siap/Anfp, Silp per la Cgil, Consap-Italia Sicura, Fsp/Ugl(Lisipo-Sodipo-Rinnovamento Sindacale), Coisp e Uilps, scenderanno in piazza per chiedere ‘Dignità’ . Proprio quella dignità che viene calpestata da questa insoddisfacente Legge Finanziaria per l’anno 2008 appena approvata dal Senato e che si appresta a passare per l’esame alla Camera – dichiara Mauro Di Giacomo, Segretario Provinciale di Napoli del sindacato di polizia Lisipo- Ugl – Manca di tutto dalle auto alla semplice risma di carta negli uffici. Non possiamo andare avanti da Governo a Governo, da finanziaria a finanziaria . Non ci sono risorse adeguate per garantire quella sicurezza tanta acclamata dai cittadini. Tutti i giorni ci confrontiamo con la vera realtà napoletana, fatta da scippi , rapine e omicidi. Una realtà che ci pone al primo posto tra le città meno tranquille sotto il profilo della sicurezza, malgrado ciò quasi poco se non nulla è stato fatto per la nostra città. Non possiamo accettare questa ulteriore umiliazione – continua il sindacalista - La nostra intenzione, è dare un segnale forte del disagio e della netta contrarietà degli operatori dell’intero Comparto per l’assenza totale di attenzione verso le forze dell’ordine”. Il segretario del Lisipo preannuncia inoltre, che a seguito di alcune vertenze in atto per la Questura di Napoli in particolare per il Commissariato di S.Giuseppe Vesuviano, dopo il primo dicembre saranno organizzate manifestazioni anche nella città partenopea . A tal proposito, concludendo, il segretario partenopeo dichiara: “Come se non bastasse oltre le numerose problematiche che affliggono gli operatori di polizia di questa provincia, si aggiungono comportamenti antisindacale da parte di alcuni funzionari che dirigono i Commissariati di periferia, che a nostro avviso, dovrebbero apprezzare lo sforzo di quei poliziotti che quotidianamente, nonostante le ripetute violazione dell’ accordo nazionale quadro dei lavoratori di polizia, lavorano con alto senso di responsabilità, garantendo la sicurezza al cittadino”. In conclusione, dicembre sarà per i poliziotti partenopei un mese ricco di agitazione anziché di regali natalizi.