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Rilanciare l'industria casertana, tavolo con le Istituzioni locali e le parti sociali della Provincia

Caserta - "Verifico con soddisfazione la qualità del lavoro svolto dalla squadra di governo della Regione Campania a favore dei processi di crescita di Caserta, una cui ulteriore testimonianza c'è stata con l'intervento odierno dell'assessore...

"Verifico con soddisfazione la qualità del lavoro svolto dalla squadra di governo della Regione Campania a favore dei processi di crescita di Caserta, una cui ulteriore testimonianza c'è stata con l'intervento odierno dell'assessore Nappi e dei consiglieri delegati Martusciello e Nugnes sui temi pressanti della crisi industriale del nostro territorio. Sono certo che questa azione complessiva, confortata dalla concertazione con le parti sociali e con il mondo dell'imprenditoria, contribuirà ad affiancare efficacemente quanto viene svolto da tutti gli enti e le istituzioni del territorio per il rilancio di Caserta e della sua provincia". Lo afferma il sindaco Pio Del Gaudio commentando l'esito dell'incontro odierno svoltosi nella sede di Confindustria, i cui lavori sono stati seguiti dal vicesindaco Vincenzo Ferraro.
Di seguito il verbale sottoscritto da Regione, Provincia, Confindustria Caserta, Cgil, Cisl, Uil e Ugl a conclusione del tavolo operativo finalizzato alla re-industrializzazione di Terra di Lavoro.
Sono presenti:L'Assessore al Lavoro Severino Nappi, nella qualità di coordinatore della Cabina di Regia per la gestione dei processi di crisi e di sviluppo, il Consigliere Delegato del Presidente per le Attività Produttive, Fulvio Martusciello, il Presidente del Consiglio Regionale, Paolo Romano, il Consigliere Delegato del Presidente all'Agricoltura, Daniela Nugnes, il Presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, Eugenio Gervasio per Sviluppo Campania, il Presidente Luciano Morelli per Confindustria Caserta, Camilla Bernabei per CGIL, Carmine Crisci per CISL, Antonio Farinari per UIL, Raffaele De Vita per UGL.All'esito di ampio confronto, viene assunto il seguente indirizzo condiviso ai fini della predisposizione della "scheda progetto" che la Regione, secondo quanto stabilito con DGR N° 756/2012, sottoporrà al Dipartimento dello Sviluppo e della Coesione.
Aree di intervento:le azioni verranno destinate a misure anticicliche funzionali al reinserimento occupazionale dei lavoratori, circa 1100, espulsi dal tessuto produttivo nell'ambito della crisi del settore ICT (3M, Ixfin, Formenti, Finmek, Costelmar) attraverso il finanziamento di investimenti industriali, caratterizzati da un elevato livello di innovazione tecnologica, in favore di filiere, distretti o reti d'impresa, a partire dal sistema moda, per il quale sono già pervenute manifestazioni di interesse all'investimento, con il fine di diversificare le relative produzioni e valorizzare i segnali di vitalità imprenditoriale e le potenzialità dei territori e dei settori interessati.
Strumenti:ammodernamento, riconversione o realizzazione di impianti industriali nelle aree di intervento, con particolare riferimento agli interventi a carattere innovativo; adeguamento delle condizioni ambientali delle relative attività d'impresa; azioni di qualificazione e riqualificazione dei lavoratori interessati dagli interventi ai fini dell'accrescimento delle loro competenze e della qualità del capitale umano.
Metodo:sollecitazione al territorio a presentare manifestazioni d'interesse secondo il modello già sperimentato e riconosciuto dal Mise per Airola, con il coordinamento da parte della Cabina di regia per la gestione dei processi di crisi e di sviluppo e l'assistenza della tecnostruttura regionale in house, Sviluppo Campania s.p.a., in attuazione dell'accordo con il Governo nazionale.

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