Terra dei fuochi, Ugl: 'Chi specula sul problema e' uno sciacallo'

"La Ugl Caserta è da sempre in prima linea nella battaglia relativa all'inquinamento nella cosiddetta "terra dei fuochi" che ricade principalmente nelle zone di nostra competenza. Le proposte legislative degli ultimi giorni vedono riconoscere la bontà delle nostre tesi in materia di bonifiche, no food e produzioni agricole, tesi che abbiamo recentemente ribadito anche in sede di conferenza programmatica regionale" E' quanto ha dichiarato questo pomeriggio il Segretario Provinciale della Ugl Caserta Sergio D'Angelo a margine di un incontro convocato per fare il punto della situazione sull'argomento "Se i dati trasmessi dall'Istituto Superiore di Sanità relativi ai prodotti della Terra dei Fuochi, venissero confermati, e se dunque le produzione agricole si confermassero di buona qualità" ha concluso il sindacalista "vorrà dire che non tutto è perduto". "La tenuta dei livelli occupazionali assicurata dalle produzioni agroalimentari dei nostri territori è la frontiera che ci poniamo, ed è la priorità di questi mesi vissuti sul filo del rasoio, tragicamente scanditi da rivelazioni e verbali non più secretati" ha continuato il Segretario regionale del Settore Agroalimentare del sindacato guidato da Giovanni Centrella, Ferdinando Palumbo "Siamo stufi della campagne giornalistiche che fanno dei campani un popolo di conniventi, l'ho detto e lo ripeto, la Campania non è solo veleno. Sono sciacalli quelli che invece speculano sui problemi che viviamo e propongono slogan di cattivo gusto ed al limite del razzismo. Bene ha fatto il Ministro De Girolamo a precisare che l'emergenza della Terra dei fuochi non può essere in alcun modo strumentalizzata".