Prova ad avvelenare la madre con polveri e detersivo sul cibo: arrestato

Ha cercato di avvelenare la madre versando della polverina bianca o spruzzando del detersivo sul cibo a lei destinato. Un 35enne è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Vitulazio con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e minacce. 

A far scattare l'arresto è stata la denuncia della donna, in passato vittima di aggressioni fisiche da parte del figlio. La donna, una 57enne, aveva scoperto nella soffitta della loro abitazione una sorta di laboratorio, con tanto di ampolle e barattoli contenenti polveri di vario colore. Sospettando che il figlio volesse farle del male ha installato delle telecamere a circuito chiuso in cucina. 

Le riprese hanno dimostrato che quei sospetti erano fondati. Il 15 marzo la donna vede che il figlio aggiunge della polverina bianca in una pentola e su una penna che la 57enne utilizzava solitamente per prendere appunti. Un secondo episodio accade due giorni più tardi, quando il 35enne avrebbe spruzzato del detersivo sul cibo destinato alla madre. 

E' stato quest'ultimo episodio a portare la donna a denunciare tutto ai carabinieri. Dal suo racconto è emerso che, anche negli anni passati, la donna era stata vittima di aggressioni da parte del figlio che, in circostanze diverse, l’aveva colpita con pugni al volto e con una testata. Ed ancora di recente aveva minacciato di accoltellarla e di sparargli contro con una carabina a molla in suo possesso, munita di silenziatore artigianale e munizionamento composto da pallini in ferro.

A seguito della denuncia i carabinieri si sono recati presso l’abitazione dove hanno acquisito i filmati estratti dalle telecamere e sequestrato la carabina e le polverine presenti nel laboratorio artigianale, che verranno sottoposte ad analisi per stabilire la loro tossicità.

Il 35enne è stato arrestato e accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.  Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia e minacce.