Si masturba alla stazione e tenta l'approccio con una marescialla, il giudice lo assolve
Il 23enne ha cercato di portare la mano della vittima verso l'organo genitale
Assolto perchè il fatto non sussiste. E' stata questa la pronuncia del gup Mariangela Guida del tribunale di Napoli nord nei confronti di R.G., 23enne di Casapesenna, accusato di tentata violenza sessuale.
Secondo quanto ricostruito dalla Procura normanna il 23enne all'esterno della stazione ferroviaria di Aversa iniziò a masturbarsi. Mentre compiva atti osceni si avvicinò ad una ragazza ferma su un binario e cercò di portare la mano della donna verso il suo organo genitale. La donna reagì bloccandolo giacchè un maresciallo dei carabinieri in servizio a Napoli.
Il legale del 23enne, l'avvocato Ferdinando Letizia, ha dimostrato l'idoneità del tentativo mancando il presupposto per ritenere che la condotta delittuosa fosse inequivocabilmente destinata al raggiungimento dello scopo. Accolta la tesi del legale il gup normanno ha assolto R.G. perchè il fatto non sussiste.
