Rapinano e picchiano un 'rivale', indagini concluse per 3

Avviso di conclusioni delle indagini preliminari disposto dal Sostituto Procuratore Valentina Bifulco del tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di D.M.C., romeno 35 enne; G.A.B, rumeno 27enne; F. B., 32enne di Cellole tutti e tre residenti a Cellole ritenuti responsabili dei reati di rapina in concorso, lesioni e intralcio alla giustizia. Nello specifico i tre assistiti dagli avvocati Lorenzo Montecuollo, Paolo Falco e Paolo Pascarelli D'Acquila nella notte del 28 settembre 2022 si sarebbero introdotti in via Napoli a Cellole presso l'abitazione di un 41enne di origine marocchina e gli avrebbero sottratto una carta Postepay su cui era accreditata la somma di 2000 euro, documenti identificativi come carta di identità, codice fiscale e permesso di soggiorno nonché lo smartphone della vittima tenuta per un braccio affinché non potesse scappare salvo poi essere pestata con calci e pugni su tutto il corpo.

A seguito poi della denuncia del 41enne marocchino F.B. avrebbe minacciato di morte la vittima al fine di farlo ritrattare rendendosi responsabile del reato di intralcio alla giustizia. La vittima infatti intimorita dalle minacce si è reso poi responsabile del reato di falsa testimonianza e falso giuramento della parte. La motivazione di tanto astio nei confronti del 41enne marocchino secondo gli accertamenti della Procura sammaritana è da ravvisarsi nella sua attività di venditore ambulante 'poco gradita' agli indagati.