Favori all'Interporto, si chiude il processo. Attesa per la sentenza
Concluse le discussioni dei difensori degli imputati ma la Procura vuole replicare
Si chiudono le discussioni dei difensori impegnati nel processo per i permessi a costruire all'Interporto di Marcianise.
Nel corso dell'ultima udienza ha esposto le proprie argomentazioni difensive l'avvocato Vincenzo Maiello, difensore del direttore commerciale Berti per il quale la stessa Procura ha chiesto di pronunciarsi sentenza di assoluzione. Si torna in aula a metà dicembre per le repliche della Procura.
Il pubblico ministero della Procura sammaritana durante la sua requisitoria ha chiesto 4 anni e mezzo sia per il patron dell'Interporto Sud Europa Giuseppe Barletta sia per l'ex dirigente dell'ufficio tecnico del comune di Marcianise Gennaro Spasiano. Tre anni e 2 mesi la pena invocata per l'ad dell'Ise Antonio Campolattano.
La vicenda al centro del processo riguarda i presunti favori per i permessi a costruire dell'Interporto che sarebbero stati privi della necessaria approvazione della variante urbanistica. Nel collegio difensivo sono impegnati, inoltre, gli avvocati Andrea Piccolo, Mauro Iodice, Amedeo Barletta e l'ex pm di 'Mani Pulite' Antonio Di Pietro.
