Picchia i genitori per soldi, 39enne condannato
Il pm ha sospeso l'ordine di esecuzione della pena concedendogli la facoltà di chiedere una misura alternativa alla detenzione
Sospensione dell'esecuzione della pena per Andrea M., 39enne di Marcianise, condannato a 2 anni e 8 mesi complessivi per maltrattamenti in famiglia, estorsione ai danni dei genitori e rapina. Lo ha deciso il pubblico ministero Simona Faga che ha notificato al condannato il provvedimento di sospensione concedendogli la facoltà di richiedere una misura alternativa alla detenzione.
Il 39enne, difeso dall'avvocato Nello Sgambato, è stato condannato in via definitiva (con sentenza validata anche in Cassazione) a due anni e 8 mesi di cui ha scontato già quasi 5 mesi. Il residuo di pena (2 anni e 3 mesi) è divenuto immediatamente esecutivo ma essendo la pena inferiore ai 3 anni, il pm ha proceduto alla sospensione con la possibilità per il condannato di chiedere una misura alternativa alla detenzione entro 30 giorni.
Il 39enne si era reso responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia ed estorsione ai danni dei genitori, residenti a Santa Maria Capua Vetere. In particolare si sarebbe recato presso l'abitazione dei congiunti per una richiesta di denaro. Al rifiuto ha danneggiato mobili e schiaffeggiato la madre che riuscì a scappare rifugiandosi in un negozio.
