In piazza ci sono le baby gang, il Tar annulla tutto: "Erano lì per svago"
L'uomo era stato colpito da un foglio di via obbligatorio per una serata fuori con gli amici
Era solo a spasso con gli amici. Il Tar annulla un provvedimento del questore di Caserta che aveva disposto il foglio di via obbligatorio per due anni dal Comune di Santa Maria a Vico nei confronti di un uomo con obbligo di dimora a San Felice a Cancello.
Alla base del provvedimento, il fatto che l'uomo si sarebbe aggirato "con fare sospetto" nella piazza principale di Santa Maria a Vico, area "frequentata da baby gang e teatro di numerose risse tra giovani". Per la polizia la sua presenza sarebbe stata "finalizzata a commettere attività illecite", un'ipotesi da scongiurare con il provvedimento adottato.
Provvedimento che è stato impugnato dinanzi al Tar che lo ha dichiarato illegittimo. Secondo i giudici della quinta sezione, presidente Maria Abbruzzese, l'uomo sarebbe stato in quella zona per soli motivi di svago, essendo rientrato da Pistoia dove lavorava.
Per i giudici non ci sarebbero collegamenti tra "le persone segnalate e la solo asserita abituale presenza di “baby-gang” nella piazza in questione, né risulta una qualche circostanza materiale tale da far ritenere, per ciò solo, che lo stesso possa commettere, proprio in quello specifico territorio interdetto, comportamenti pericolosi per l’ordine pubblico, da prevenire con l’adozione della misura adottata".
