La movida di via Vico si ferma per Gennaro: locali chiusi per lutto
La tragedia davanti ai baretti nel sabato sera. Il 18enne senza scampo per una coltellata alla gamba
La movida di via Vico, teatro della tragedia del sabato sera, si ferma per Gennaro Leone, il 18enne ucciso da una coltellata. I numerosi baretti presenti lungo la strada che congiunge corso Trieste a via Roma, in pieno centro di Caserta, hanno deciso di non aprire i battenti in segno di lutto per quanto accaduto.
In mattinata le tracce di sangue che bagnavano ancora il basolato tra il vicolo e piazzetta Correra erano il segno della tragedia. Nella serata di sabato, secondo quanto ricostruito, c'è stata una lite tra giovani, tra cui il malcapitato Gennaro. I motivi sono purtroppo i soliti, uno sguardo di troppo ed il mix di alcolici che fa effetto facendo perdere la testa. E' stato un 19enne di Caivano, venuto a Caserta a trascorrere la serata, a tirare fuori il coltello e colpire Gennaro ad una gamba. Poi è scappato.
Il giovane di San Marco Evangelista, promessa del pugilato, si è accasciato al suolo. E' stato soccorso dai presenti che hanno allertato le forze dell'ordine e l'ambulanza. Gennaro è giunto in ospedale ma la lama gli aveva reciso la femorale. Ha perso tanto sangue, poi il decesso. Le indagini dei carabinieri hanno permesso di identificare il responsabile nel giovane di Caivano. E' stato fermato nel pomeriggio.