Due morti nello schianto: assolto l'amico

Assolto per non aver commesso il fatto. Questa la decisione del collegio presieduto dal giudice Stefania Amodeo del tribunale di Napoli Nord a carico di Alessandro D. C., 25enne di Caserta, accusato del duplice omicidio stradale di Nicola Rivetti, 38 anni, e Riccardo Izzo, di 24 anni, morti in seguito ad un drammatico incidente stradale avvenuto sulla Sannitica a Caivano ad ottobre dello scorso anno. Il giudice ha disposto anche la revoca degli arresti domiciliari a cui era sottoposto.

La sentenza è stata pronunciata nel pomeriggio. Nel corso del dibattimento i consulenti medici della difesa hanno evidenziato come le tracce di sostanze stupefacenti emerse dai test psicologici non fossero riconducibili alla sera dell'incidente.  

Una perizia che ha spinto il pm stesso ad escludere l'aggravante della guida sotto l'effetto di stupefacenti. Durante la sua arringa il difensore del 25enne, l'avvocato Ida Lanzone, ha evidenziato, inoltre, come il guardrail contro cui impattò la vettura con a bordo le vittime e l'imputato non fosse stato ben manutenuto andando ad incidere sull'esito mortale dell'incidente. Argomentazioni che hanno spinto i giudici, all'esito del giudizio abbreviato condizionato, ad assolvere il 25enne per non aver commesso il fatto.