Minaccia avvocatessa di morte dopo lo sfratto: "Ti sparo. So dove vanno a scuola i tuoi figli"
Al via il processo con immediato per una 51enne di Castel Volturno. La vittima aveva curato la pratica per farle lasciare una casa occupata
"Devo ucciderti ... Devo sfregiarti con l'acido". Questo il tenore delle minacce ricevute da un'avvocatessa che si stava occupando di una pratica di sfratto di una casa a Giugliano in Campania, in località Varcaturo. Inizierà domani, venerdì 27 ottobre, dinanzi al giudice Montariello del tribunale di Napoli Nord il processo a carico di Antonella S., 51enne residente a Castel Volturno, accusata di stalking nei confronti della legale.
La vicenda ha inizio nel 2022 quando viene eseguito lo sfratto da un immbibile di proprietà di A.C. occupato abusivamente dall'imputata. A patrocinare la causa per l'intimazione dello sfratto è l'avvocato Carla C. che finisce nel mirino della donna "sfrattata". Così iniziano chiamate e messaggi continui con insulti e minacce anche di morte.
"Devo ucciderti ... Devo sfregiarti con l'acido", le avrebbe detto la 51enne al telefono. E ancora. "Prima o poi tutti dobbiamo morire, il male che si fa poi si paga, io vi straccio il cuore da petto e lo scamazzo sotto i piedi. Finirà molto male. Io ti sparo". In una delle chiamate, inoltre, la 51enne avrebbe riferito alla vittima di sapere quale scuola frequentassero i figli.
Fatti che hanno provocato alla legale uno stato di agitazione anche per l'incolumità dei propri figli obbligandola ad accompagnarli sia a scuola sia nei luoghi dove frequentano attività extrascolastiche e costringendoli a non uscire di casa quando non potevano essere accompagnati.
Domani, dunque, prenderà il via il processo con immediato. L'imputata è difesa dall'avvocato Angela Bocca. La legale vittima di stalking si costituirà parte civile con l'avvocato Raffaele Costanzo.
