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Cronaca

Latitante tradita dalla mascherina ed acciuffata sul treno

Gli agenti sono riusciti a bloccarla dopo aver sedato la protesta di alcuni passeggeri

E' finita su un binario della stazione del Capoluogo la fuga di una donna nigeriana, ricercata in quanto destinataria di un provvedimento di espiazione pena emesso dal tribunale di Benevento. A tradirla una segnalazione di altri passeggeri in quanto rifiutava di indossare la mascherina.

La donna - che deve scontare 5 mesi di carcere - è stata arrestata dalla polizia ferroviaria di Caserta e dalla squadra Volanti. Gli agenti sono intervenuti a bordo del treno per la presenza di una donna priva di mascherina e del biglietto. I poliziotti hanno invitato la donna ad esibire i documenti ma lei, in palese stato di escandescenza, ha iniziato ad inveire scagliandosi contro di loro.

Gli agenti, con non poche difficoltà sono riusciti ad accompagnare la donna negli Uffici di Polizia non senza dover anche fronteggiare un folto gruppo di cittadini extracomunitari che hanno provato a proteggere la fermata, creando dei notevoli disagi ai viaggiatori

A seguito dell’effettuazione dei rilievi segnaletici è stato appurato che la donna avrebbe fornito false generalità per tentare di eludere l’esecuzione dell’ordine di carcerazione di cui era destinataria e pertanto è stata associata alla Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli per l’espiazione della pena nonché segnalata in stato di libertà per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale ed ancora per aver fornito false generalità.

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