Strage sulla Casilina, identificate le 4 vittime. La morte in diretta su Instagram

Sono state identificate le quattro vittime del drammatico incidente avvenuto nella serata di Sabato Santo sulla Casilina in territorio di San Vittore del Lazio. Sono tutti residenti nel comune di Mignano Monte Lungo, in provincia di Caserta.

Lo schianto 

L'incidente frontale tra le due auto, una Fiat Idea e un'Alfa Mito, è avvenuto poco dopo le 20,30 nei pressi di una semi curva della Casilina, in direzione San Pietro Infine. Le due vetture sono andate completamente distrutte. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i medici del 118 e i vigili del fuoco che hanno estratto i feriti dalle carcasse delle vetture: tre ragazzi sono morti sul colpo, un quarto passeggero è deceduto poco dopo l'arrivo al Pronto soccorso di Cassino.

Le vittime

A bordo dell'Alfa Mito viaggiavano Carlo Romanelli, 19 anni da compiere a luglio; Matteo Simone, 19 anni e Luigi Franzese, 20 anni. Tutti e tre i ragazzi, amici per la pelle, vivevano a distanza di pochi chilometri l'uno dall'altro. Carlo Romanelli frequentava l'ultimo anno del liceo classico 'Carducci' di Cassino. A giugno avrebbe sostenuto l'esame di maturità. I genitori sono titolari della ditta di trasporto pubblico che opera tra il cassinate e l'alto casertano. Luigi Franzese (figlio di un agente di polizia in servizio presso la Questura di Caserta) e Matteo Simone, avevano frequentato l'Itis a Cassino e lo scorso anno si erano diplomati. L'ultima vittima è il conducente dell'Idea, Claudio Amato, 52 anni residente a Campo Zillone, frazione di Mignano Montelungo, che era uscito per comprare delle pizze e stava facendo ritorno a casa. Lavorava in una fabbrica di Rocca d'Evandro ed era ben voluto da tutti. 

Lo scontro in diretta social

Insomma quattro vite strappate da uno scontro fatale, le cui cause sono ancora in fase di accertamento. Secondo quanto riferisce Frosinone Today, una delle vittime (Luigi Franzese) era in diretta sulla sua pagina Instagram quando è avvenuto l'incidente e molti amici hanno assistito inermi alla tragedia. Per questo motivo i familiari dei ragazzi sono arrivati sul posto ancor prima che i soccorsi potessero evitare l'accesso all'area. Scene di pura disperazione con grida strazianti e lacrime che hanno scosso tutti. Le salme sono a disposizione dell'autorità giudiziaria. Toccherà adesso ai carabinieri ricostruire le cause che hanno portato al drammatico incidente.