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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Orta di Atella

Manca l'acqua in carcere e brucia la cella: il giudice lo assolve

Non era solo al momento del rogo appiccato durante le proteste

Avrebbe appiccato un incendio in cella durante una protesta al carcere di Benevento. Per questo S.S., originario di Caivano ma residente ad Orta di Atella, era finito a giudizio con l'accusa di danneggiamento aggravato a seguito di incendio. 

I fatti si sono verificati a febbraio quando i detenuti della casa circondariale sannita protestarono per problemi relativi alla mancanza di acqua. Nel corso delle proteste all'interno della cella dove era recluso S.S. venne appiccato un incendio bruciando dei giornali. 

Circostanze per cui è finito a giudizio celebrato con il rito abbreviato condizionato all'escussione di alcuni testimoni. Decisiva la testimonianza di un agente della penitenziaria che, replicando alle domande del difensore, l'avvocato Nicola Russo, ha ammesso che S.S. non fosse il solo all'interno di quella cella e di non aver visto chi materialmente avesse appiccato il fuoco. Per questo il giudice Fallarino del tribunale di Benevento ha assolto l'imputato con formula piena. 

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