Rubano portafiori nel cimitero e poi li 'restituiscono'. Mistero sulle dimissioni di 2 dipendenti
E' accaduto appena si sono insediati i nuovi lavoratori provenienti da Frignano che hanno subito voluto lasciare il camposanto
Misteri e dimissioni a San Marcellino: sospese le attività al cimitero. Tra dimissioni improvvise e furti inspiegabili, l’atmosfera di serenità è stata turbata da una serie di avvenimenti che hanno destato preoccupazione e interrogativi tra i cittadini.
Nel bel mezzo delle attività quotidiane, il Comune ha dovuto affrontare un altro colpo: le dimissioni repentine dei due dipendenti provenienti dal Comune di Frignano. Giusto al secondo giorno di lavoro presso San Marcellino, i due dipendenti hanno deciso di abbandonare il loro incarico. Le ragioni di questa scelta improvvisa sono ancora avvolte nel mistero, alimentando speculazioni e ipotesi tra i residenti.
Ma le sorprese non finiscono qui. Nel fine settimana è stato scoperto uno strano furto nel cimitero locale. Portafiori e altri oggetti sacri sono stati sottratti in circostanze misteriose, solo per essere ritrovati abbandonati fuori dal cimitero il giorno successivo. Questo insolito episodio ha scatenato una valanga di domande sulla sicurezza e sull’integrità del luogo sacro, lasciando i residenti sconcertati e in cerca di risposte.
C’è chi suggerisce che le dimissioni dei dipendenti provenienti da Frignano possano essere collegate a questi strani eventi. Forse i nuovi arrivati davano fastidio a qualcuno che aveva altri piani per il cimitero. Tuttavia, al momento, si tratta solo di congetture e supposizioni, mentre le autorità locali continuano le loro indagini per far luce su questi enigmi.
Di fronte a questa serie di eventi sconcertanti, il Sindaco di San Marcellino ha emesso un’ordinanza sindacale per garantire la sicurezza e l’ordine nel cimitero comunale. Si è deciso di chiudere il cimitero e sospendere tutte le attività al suo interno, compresi i lavori edili in corso, al fine di preservare l’incolumità pubblica e privata.
