Amianto e scarti edili: scoperta una discarica abusiva

Rifiuti pericolosi, carcasse d’auto, e spazzatura di vario genere. E’ quanto scoperto da personale del Gruppo Operativo Ambientale della Città Metropolitana di Napoli, unitamente al Responsabile del Servizio Ecologia ed Ambiente del Comune, in via Prolungamento di via Castello a Villa Literno. Una discarica abusiva in piena regola, in un terreno privato di competenza di Ferrovie dello Stato.

Il cumulo di spazzatura è stato sottoposto ad analisi: all’interno materiale inerte proveniente da demolizioni edili con possibile presenza di amianto, lastre di etemit, guaine bituminose, tappetini in gomma di veicoli, plastiche di varia natura, indumenti usati e pure carcasse di auto. La discarica abusiva costituisce sicuramente un inconveniente igienico-sanitario, nonché una fonte di inquinamento del suolo e sottosuolo e, pertanto, imminente pericolo per la pubblica e privata incolumità. Si teme che quel cumulo possa rimanere nel degrado per diverso tempo. Per questo si rende necessario il ripristino dello stato dei luoghi liberando le aree da tutti i rifiuti presenti ed avviarli al recupero o allo smaltimento secondo la loro natura e nel rispetto dalla normativa vigente. Le operazioni dovranno essere precedute da un piano preliminare di indagini chimiche del suolo e del sottosuolo, finalizzato alla ricerca di eventuali sostanze inquinanti nelle matrici ambientali. A tal proposito il sindaco Valerio Di Fraia con un’apposita ordinanza, ha imposto a Ferrovie dello Stato avente la disponibilità dell’area interessata dall’abbandono incontrollato di rifiuti, di comunicare al Comune di Villa Literno gli interventi di messa in sicurezza adottati per non aggravare la situazione di inquinamento, e di trasmettere entro quarantacinque giorni dalla notifica dell’atto al Municipio, alla Provincia di Caserta Settore Ecologia e Tutela Ambiente e alla Regione Campania Settore Provinciale Ecologia e Tutela Ambiente, il progetto degli interventi da porre in essere per il ripristino dello stato dei luoghi, per liberare le aree interessate da tutti i rifiuti presenti.