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Cronaca Teano

Covid a scuola, altri 2 bambini positivi. Il sindaco: "Senza soldi per i trasporti non riapriranno"

Nove contagi nelle ultime 24 ore: si pensa al drive in per i tamponi. Positivo anche il capo della Protezione civile

Non si placa l'ondata di coronavirus sulla città di Teano. Sono ben nove i nuovi contagi registrati nelle ultime 24 ore. Rispetto ai dati emersi dal bollettino dell'Asl di lunedì, infatti, nella comunità sidicina vi è stato un incremento del numero dei contagi che è salito a quota 39.

Si allarga il mini focolaio nelle scuole

Di questi nuovi positivi al Covid-19, vi sono due bambini delle scuole elementari di Versano di Teano. Si allarga dunque il mini 'focolaio scolastico' nell'alto versante di Teano, quello al confine con il comune di Caianello, dove già nei giorni scorsi erano risultati contagiati 4 studenti. Lo ha rivelato a Casertanews il sindaco Dino D'Andrea, che si è detto molto preoccupato: "Tra una settimana ci sarà una catastrofe pandemica. Ad allarmarmi maggiormente sono le persone anziane, che se sintomatiche, non so nemmeno dove ricoverarle dato che i posti negli ospedali scarseggiano". E sull'ipotesi della 'zona arancione' ribadisce: "La stiamo valutando ma c'è bisogno che anche il sindaco di Caianello faccia la stessa cosa, altrimenti è inutile".

Contagiato il capo della Protezione civile

Tra i contagiati da coronavirus a Teano vi è anche il capo del nucleo comunale di Protezione civile, compresa la sua famiglia, ora in quarantena domiciliare. "Quest'uomo si è sacrificato e mi ha accompagnato nelle case dei cittadini a prestare aiuto, soprattutto durante il periodo di lockdown - ha sottolineato il sindaco D'Andrea - Ora lui e i suoi familiari sono positivi; la figlia e la nonnina sono sintomatiche".

Un drive-in per i tamponi

Insomma la curva dei contagi continua a crescere in maniera esponenziale, così come continua ad aumentare la richiesta dei tamponi. E l'Asl purtroppo non riesce più a gestire la grossa mole di informazioni dei soggetti positivi e di quelli definiti in "contatto stretto". Ed è per questo che "stiamo tentando di organizzare un drive-con l'Asl per velocizzare la somministrazione dei tamponi", ha fatto sapere il sindaco di Teano. 

D'Andrea: "Le scuole restano chiuse se non ci danno i soldi per i trasporti" 

Intanto in Campania si va verso il ritorno della didattica in presenza per le scuole elementari da lunedì. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha fatto marcia indietro dopo il vertice con l'assessore Lucia Fortini e le organizzazioni scolastiche. Ma il sindaco Dino D'Andrea non ci sta e avverte: "Io non le apro le scuole se il Governo non ci dà i soldi per i trasporti pubblici e i fondi del Mes. Al momento a Teano non è arrivato proprio nulla; fin dall'inizio della pandemia ho cacciato ben 18mila euro di tasca mia per interventi di sanificazione e per l'acquisto di kit rapidi. Ma ora basta; così non possiamo andare avanti".

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