Incubo Covid nel casertano: i positivi attuali aumentano del 28% in 7 giorni

I positivi al Covid-19 nel casertano sono in aumento già da alcuni giorni. Il numero dei pazienti attualmente monitorati dall'Asl perchè positivi al Covid-19 è passato da 1105 a 1422 nell'ultima settimana. E' quanto emerge dal report settimanale sulla situazione epidemiologica in provincia di Caserta, calcolato dal 23 al 29 ottobre.

I contagi

In sette giorni l'Asl casertana ha registrato 676 casi di positività a fronte di 8.147 tamponi processati, con il tasso di positività che è schizzato all'8,30% circa (in aumento rispetto alla scorsa settimana, al 4,55%). Mentre sono 249 i pazienti che hanno vinto la loro battaglia contro il virus in sette giorni, con il bilancio dei guariti fin dall'inizio della pandemia che è salito a quota 69.273.

I centri più colpiti

Marcianise e Villa Literno sono le città maggiormente colpite dal coronavirus. Secondo l'ultimo bollettino diffuso dall'Asl casertana, nella comunità marcianisana ci sono ancora 111 pazienti alle prese con il virus, mentre nella città liternese 81. Nella triste classifica delle città con più alto numero di positivi attuali seguono Caserta (72), Aversa (71), Gricignano d'Aversa (50), Sant'Arpino (49), Trentola Ducenta (47), Orta di Atella (46), Cesa (43) e Carinola (42).

I comuni Covid free

Sono invece 25 i comuni della provincia di Caserta (poco più del 24% sul totale) che possono dirsi liberi dal coronavirus. A far registrare zero positivi attuali sono i comuni di Ailano, Caianello, Cancello ed Arnone, Capriati a Volturno, Castel di Sasso, Ciorlano, Conca della Campania, Falciano del Massico, Fontegreca, Gallo Matese, Galluccio, Giano Vetusto, Gioia Sannitica, Grazzanise, Letino, Liberi, Mignano Monte Lungo, Pontelatone, Riardo, Rocchetta e Croce, San Pietro Infine, Santa Maria La Fossa, Sant'Angelo d'Alife, Tora e Piccilli, Valle Agricola.

I decessi

Sul fronte delle vittime del Covid, invece, negli ultimi sette giorni l'Asl di Caserta ha certificato 8 decessi di pazienti che avevano contratto il virus. Un dato che porta il bilancio delle vittime fin dall'inizio della pandemia a quota 1342.

La campagna vaccinale

Fiducia arriva dal numero dei vaccinati. Oltre 703mila casertani hanno già ricevuto la prima dose: si tratta dell'87% circa della popolazione da vaccinare (dai 12 anni in su). Delle dosi somministrate a Caserta e provincia (1.332.976 alle ore 19,15), 104.201 sono andate ai pazienti fragili. Per quanto riguarda, invece, la suddivisione per fasce d'età, ben 41.314 dosi sono andate agli ultraottantenni, 69.561 ai pazienti tra i 70 e 79 anni, 92.845 a quelli tra i 60 e 69 anni, 120.397 a quelli tra i 50 e 59 anni. Infine, oltre 629mila cittadini hanno ricevuto anche la seconda dose e sono stati dunque immunizzati.

La corsa all'immunità

Continua dunque spedita la corsa all'immunità di gregge nel casertano. Tre centri (Castel Campagnano, Riardo e Letino) hanno superato il 90% dei vaccinati con entrambi le dosi. Dietro di loro ci sono Formicola, Castel di Sasso, Arienzo, Grazzanise, Francolise, Conca della Campania, Valle di Maddaloni, Castello del Matese, Calvi Risorta, Piana di Monte Verna, Caserta, Santa Maria a Vico, Tora e Piccilli, Pietramelara,  Caianello, Roccamonfina, Galluccio, Carinaro, Pignataro Maggiore, Piedimonte Matese, Sparanise, Pontelatone, San Gregorio Matese, Dragoni, Castel Morrone, Teano, Curti, Ruviano, Sessa Aurunca e Valle Agricola. Tutti centri dove più dell’85% della popolazione già vaccinata con la prima dose di vaccino anti Covid ha ricevuto anche la seconda. Tra i comuni peggio messi restano, ancora, Mondragone (69,87%), Ailano (69,35%) e Castel Volturno (66,90%). Peggio di loro fa San Pietro Infine, fanalino di coda della provincia di Caserta con appena il 66,34% della popolazione che ha ottenuto la seconda dose di vaccino.