Accoltella la rivale in classe, fissata l'udienza per la messa alla prova
A settembre si valuterà l'istanza dei difensori della 18enne. In alternativa sarà processo in abbreviato
Messa alla prova o rito abbreviato. Questa la richiesta dei difensori della ragazza, oggi diciottenne, che lo scorso 13 dicembre ha accoltellato una compagna di classe all'istituto Buonarroti di Caserta.
Per la ragazza, difesa dagli avvocati Giuseppina Clemente e Fabrizio Zarone, il gip del tribunale per i minorenni di Napoli Angela Draetta aveva disposto il giudizio immediato. Giudizio che è stato 'sospeso' in seguito all'istanza dei legali di messa alla prova che, ad avviso del magistrato, sarebbe "ammissibile". Per questo è stata fissata per il mese di settembre, l'udienza dinanzi al giudice Lucarelli per valutare l'istanza di messa alla prova o, in via subordinata, il giudizio con rito abbreviato.
L'aggressione si è verificata lo scorso 13 dicembre. Protagoniste due ragazze che frequentano un corso serale al Buonarroti. L'indagata, all'epoca ancora minorenne, avrebbe ferito con diverse coltellate una compagna di classe, che si costituirà in giudizio con l'avvocato Nello Sgambato.
