Sferrò due coltellate all'addome al figlio, 75enne lascia il carcere
Il giudice ha disposto che possa scontare la pena residua tra le mura di casa
Detenzione domiciliare per Tommaso Montefusco, 75enne di San Felice a Cancello che nel marzo del 2009 sferrò due fendenti nell'addome del figlio e venne poi arrestato per omicidio. Montefusco detenuto presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere è stato condannato a 7 anni di reclusione dal Tribunale ordinario di Benevento; condanna poi confermata in Appello per il tentato omicidio del figlio Antonio Federico. Era il marzo 2009 allorquando a seguito di una lite presso l'abitazione di famiglia a Moiano il 75enne raggiunse il figlio e con un coltello da cucina lo colpì all'addome con due coltellate per poi scappare via. Venne raggiunto dai carabinieri della stazione di Airola e tratto in arresto. Il Magistrato di Sorveglianza Marco Puglia del tribunale di Santa Maria Capua Vetere accogliendo l'istanza del legale di Montefusco l'avvocato Filippo Barberi Spirito ha disposto che la pena residua da scontare per il 75enne prosegua nelle forme della detenzione domiciliare ad Arienzo.
