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Cronaca Maddaloni

Collettore fognario, il progetto finisce tra le mani della Regione

L’opera è fondamentale per evitare le alluvioni a Maddaloni e San Felice

La costruzione del nuovo collettore fognario ex Casmez passa nelle mani della Regione. E’ quanto emerso da una riunione della VII Commissione Ambiente al Consiglio Regionale, durante la quale è stata emessa una risoluzione che impegna gli uffici della Giunta Regionale nella progettazione del collettore Ex Casmez, chiudendo così un capitolo piuttosto lungo, partito dalle alluvioni di due anni fa che interessavano Arienzo, Acerra, Maddaloni, San Felice a Cancello, Santa Maria a Vico, sino allo stato d’emergenza delle cittadine interessate e al protocollo d’intesa tra otto Comuni e Regione Campania per la realizzazione di un’opera a monte del collettore per la corretta defluizione delle acque.

“Si è giunti a questo punto, alla Regione che si incarica della progettazione del collettore dopo l’esito negativo delle consultazioni degli uffici tecnici dei comuni interessati, che hanno dichiarato di non essere in grado di gestire e coordinare i lavori di progettazione”, ha spiegato Gennaro Oliviero, consigliere regionale del Partito democratico e presidente della VII Commissione Ambiente al Consiglio Regionale.

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