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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Trentola-Ducenta

Le mani dei Casalesi sul centro commerciale: Dda chiede la condanna per patron ed ex sindaco

Il pm Giordano invoca 11 anni per Falco e 8 per Griffo oltre al sequestro del 51% della Cis Meridionale. Due le richieste di assoluzione

Due richieste di condanna, due di assoluzione ed il sequestro delle quote societarie riconducibili al boss Michele Zagaria. È il contenuto della lunga requisitoria, suddivisa in due atti, del sostituto procuratore della Dda di Napoli Maurizio Giordano nel processo per infiltrazione camorristica per la realizzazione del centro commerciale Jambo di Trentola Ducenta, che si sta celebrando dinanzi alla prima sezione penale del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, presieduta dal giudice Francesco Ciocia con a latere Eugenio Polcari e Marzia Pellegrino.

Il magistrato antimafia ha richiesto per il reato di associazione a delinquere aggravata dall'agevolazione mafiosa: 11 anni di reclusione per Alessandro Falco, il patron del centro commerciale Jambo; 8 anni di reclusione per Michele Griffo, ex sindaco di Trentola Ducenta. Assoluzione per entrambi da tutti i reati contravvenzionali (per i quali già lo stesso primo cittadino aveva rinunciato alla prescrizione). Invocata l'assoluzione per Ortensio Falco, a cui era contestato il reato di intestazione fittizia di beni, e per Nicola Picone, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. Richiesta di non luogo a procedere per Nicola Pagano per sopraggiunta morte del reo.

"Due sono le posizioni preminenti nella vicenda Jambo e sono quelle di Alessandro Falco e di Michele Griffo con due ruoli ben distinti -  ha spiegato il pm della Dda - Falco come prestanome e fiduciario di Michele Zagaria nonché tesoriere delle casse del clan. Griffo come primo cittadino di Trentola Ducenta colluso con il clan prima per il forte legame con Dario De Simone, sanguinario capozona dei Casalesi, e poi con Michele Zagaria, capozona su Trentola e successore di De Simone dopo l'avvio della collaborazione di giustizia e designato da Francesco Schiavone Sandokan. Figure di cui hanno parlato per esperienza diretta e de relato numerosi collaboratori di giustizia".  

Richiesto dal pm della Dda partenopea anche il sequestro del 51% delle quote societarie della Cis Meridionale, di proprietà di Alessandro Falco ma ascrivibili, per la Dda, a Michele Zagaria in quanto socio occulto del mega colosso commerciale di Trentola Ducenta.

Secondo la ricostruzione del magistrato antimafia il clan dei Casalesi avrebbe messo lo zampino nella realizzazione del centro commerciale e proprio l'amministrazione comunale guidata da Griffo prima e quella successiva avrebbero favorito l'ampliamento della struttura che in pochi anni da piccolo centro commerciale divenne una delle più importanti strutture in Campania. 

Si torna in aula nel mese di marzo per l'avvio delle discussioni dei legali. Nel collegio difensivo sono impegnati gli avvocati Carlo De Stavola, Paolo Trofino, Giuseppe Stellato, Alfonso Furgiuele, Domenico Cesaro, Pasquale Davide De Marco, Claudio Botti, Alfredo Marrandino. Tra le parti civili sono impegnati gli avvocati Gerardo Tommasone, Giovanni Zara, Simone Crisci, Rosario Santella.

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