rotate-mobile
Cronaca

Carlo Cremona (i Ken) a colloquio con il Cardinale Crescenzo Sepe

Napoli - "Stamane il Presidente di i Ken Carlo Cremona con il vice Presidente Alessandro Calemme, il tesoriere Marco Taglialatela ed il Consigliere Mario Zazzaro hanno avuto un colloqui con SE Cardinale Crescenzo Sepe presso la Curia di Napoli...

"Stamane il Presidente di i Ken Carlo Cremona con il vice Presidente Alessandro Calemme, il tesoriere Marco Taglialatela ed il Consigliere Mario Zazzaro hanno avuto un colloqui con SE Cardinale Crescenzo Sepe presso la Curia di Napoli.
L'incontro ha superato le nostre aspettative, si è parlato di molte cose e tutte inerenti la nostra vita e la nostra sicurezza.
Siamo grati a Sua Eminenza delle due ore concesse a tutti noi, segno questo di un reale e sincero interessamento ed in cui gli abbiamo presentato il programma del Festival di Cinema omosessuale e questioning di Napoli OMOVIES che si terrà dal 29 Ottobre al 1 Novembre all'Academy Astra.
Abbiamo convenuto che il dialogo è una prassi, che se condivisa può portare cambiamenti concreti nella vita degli oppressi.
Noi non siamo giunti in Curia con l'idea di dover cambiare né la Chiesa, né il Vaticano, siamo stati consapevoli di dove eravamo e di chi fossimo e che oggetto erano la violenza e le vittime di omofobia.
Esprimiamo attenzione alle parole espresse di Sua Eminenza nel comunicato stampa, nelle quali ravvediamo parole d'incoraggiamento alla nostra azione di promozione sociale e di condanna senza mezzi termini alla violenza tutta ed anche a quella omofoba di violenti facinorosi e perversi.
La nostra associazione sarà sempre disponibile al confronto, ma si riserva la prerogativa costituzionale al dissenso ed alla protesta ogni qual volta dovessero esserci posizioni politiche che interferiscano con le scelte e le prerogative della uguaglianza della libertà dell'anticamorra e dell'antifascismo.

Riteniamo che vada riconosciuto al Cardinale Sepe ed al Presidente Cremona l'avvio di un percorso storico in Italia tra le associazioni omosessuali e la Chiesa cattolica auspicando in tutta Italia l'apertura di tavoli di dialogo con tutte le confessioni religiose.
Il comunicato stampa di SE Sepe ci lascia meno soli, anche in Campania, contro l'omofobia.
Infatti SE Sepe si unisce, dopo tutti gli atti violenti, al Sindaco Iervolino ed gli assessori Riccio e Valente hanno avuto parole di condanna.
Tutta la politica campana ( comune di Napoli in testa) non ha messo in discussione e votato ordini del giorno o promosso fiaccolate contro l'omofobia, come fatto in altre città, lasciando le associazioni e le vittime di fatto sole.
Coloro che si trinceravano dietro un laconico no commet, pensando d'interpretare la Chiesa, hanno oggi una lezione di vita contro l'omofobia ed un monito cui guardare e riflettere".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Carlo Cremona (i Ken) a colloquio con il Cardinale Crescenzo Sepe

CasertaNews è in caricamento