Vettura contro guard-raill allaltezza fiume Volturno

(Piana M.V.) Ha rischiato davvero grosso, il signor Antonio Marotta residente a Limatola in provincia di Benevento che a bordo della propria vettura, una fiat, ha rischiato di finire nel fiume Volturno. Marotta alzatosi di buon’ora si stava recando a Napoli per svolgere alcune commissioni, come dallo stesso raccontato ai soccorsi intervenuti sul posto, allorquando causa la coltre di nebbia, non si avvedeva che stava circolando sul bordo della strada provinciale 336 e si schiantava contro il guard- raill posizionato a ridosso del ponte della Scafa. La fortuna per lo stesso malcapitato è stata che procedeva a velocità ridotta, per cui grazie anche al fatto che indossava le cinture di sicurezza e che gli air – bag funzionavano regolarmente, non si è prodotto ferite serie, ma solo lievi escoriazioni. Sul posto accorreva un dipendente della vicina Cirio che stava smontando e avvertiva immediatamente i soccorsi che giunti sul posto non riscontravano alcunché di grave per l’automobilista, al quale non risultava altro che ringraziare il proprio Santo protettore, atteso che, invece, la sua vettura si era letteralmente sfasciata nel suo lato anteriore. Ancora una volta la strada provinciale 336 torna a far parlare di sé per i continui incidenti che lungo questa arteria si susseguono. Infatti nel raggio di tre chilometri, ovvero dall’altezza del ponte della Scafa e fino alla salita di Caiazzo, la 336, definita “maledetta” da molti, ha fatto registrare nel corso degli ultimi dieci anni, numerose vittime di incidenti stradali. Fortunatamente per l’inconsapevole e sfortunato protagonista dell’incidente di ieri, non si è verificato nulla di grave, anche e perché ha rispettato appieno le regole del codice della strada, cinture allacciate e velocità soprattutto in caso di nebbia (sovente da queste parti) ridotta.