Giro di Usura: in arresto imprenditore e collaboratore scolastico

Su delega della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, questa mattina a Marcianise e Capodrise è stata eseguita un'operazione condotta dai carabinieri della compagnia di Caserta. Il provvedimento è scaturito a seguito di un decreto di fermo nei confronti dell'imprenditore nel campo del calcestruzzo A. Pontillo di 51 anni, e M. Ricciardi 52enne collaboratore scolastico precario. Nei loro confronti è scattata l'accusa di usura aggravata. Il provvedimento restrittivo è scaturito dopo indagini dirette e coordinate dalla sezione reati economici, societari e finanziari della Procura Sammaritana insieme alle prime indagini dei carabinieri di Macerata Campania. I militari, hanno scoperto un giro di usura in danno di alcuni imprenditori e commercianti di Recale, Capodrise e Marcianise. Secondo gli accertamenti eseguiti dai militari, ambedue i destinatari del provvedimento restrittivo, legati negli interessi economici, approfittando dei bisogni impellenti degli imprenditori, erogavano prestiti in denaro a tassi oscillanti tra il 7 e il 10% mensile. La ricostruzione di tutto, fino adesso, è stata possibile solo grazie alla collaborazione delle vittime, alcune delle quali, da anni costrette alla sottomissione finanziaria dai due, tanto da vedersi costretti addirittura a cedere immobili per l'estinzione dei debiti contratti. Documenti notarili sono stati rinvenuti nelle abitazioni dei due usurai, dai carabinieri, che hanno fornito preziose notizie. La Procura e i militari a questo punto hanno deciso di procedere con urgenza per la necessità di interrompere le azioni in atto, ed evitare ripercussioni ai danni delle vittime.