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Domenica, 28 Aprile 2024
Salute

Boom di nascite all’ospedale di Caserta. Ed i parti cesari crollano al 20%

L’azienda ospedaliera nella ‘Top 5’ della Regione Campania. Ecco la classifica

Boom di nascite all’azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, dove si sono sfiorate i 1500 parti e, soprattutto, la percentuale dei cesarei è scesa al 20%. E’ quanto emerge dal report di “Doveecomemicuro", portale di public reporting delle strutture sanitarie italiane, che ha realizzato un'indagine sugli ospedali italiani più performanti per numero di parti (fonte: PNE 2018 relativo all'anno 2017). L'alto volume di attività, infatti, si traduce in maggiori garanzie di sicurezza per mamme e bambini.

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In Campania, le strutture pubbliche o private accreditate che effettuano parti sono 54. Il 40,7% rispetta il valore di riferimento fissato a 1000 parti mentre il 13% non rispetta il valore minimo di 500 nascite l’anno. (Nell'edizione precedente, riferita all'anno 2016, le strutture erano 56. Il 39% rispettava il valore di riferimento fissato a 1000 parti mentre il 18% non rispettava il valore minimo di 500 nascite l’anno).

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Nella Regione, nelle prime posizioni si confermano l’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli, l’Ospedale evangelico Betania di Napoli, l’Azienda Ospedaliera OO.RR. San Giovanni di Dio e Ruggi di Salerno e il Presidio Ospedaliero Umberto I di Nocera inferiore (SA). L’Azienda Ospedaliera Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta entra nella classifica dei primi cinque e si posiziona al 5° posto. L’Ospedale Evangelico Betania di Napoli e l’Azienda Ospedaliera Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta rispettano la soglia per quanto riguarda la percentuale di tagli cesarei primari, che devono mantenersi inferiori-uguali al 25%.

“Rispetto al parto vaginale, il parto con taglio cesareo comporta maggiori rischi per la donna e per il bambino, motivo per cui dovrebbe essere effettuato solo in presenza di indicazioni materne o fetali specifiche”, spiega Elena Azzolini, medico specialista in Sanità Pubblica e membro del comitato scientifico di 'Doveecomemicuro. 

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