I laboratori di cucina dell’Alberghiero nella residenza penitenziaria psichiatrica

I docenti e gli alunni dell’Alberghiero di Teano, il 26 aprile prossimo si apprestano a vivere un’altra interessante esperienza formativa. Dopo le classi di cucina avviate presso l’OPM (l’Organizzazione Penitenziaria Militare) di Santa Maria Capua Vetere, prende il via un interessante progetto di Alternanza Scuola Lavoro (PCTO): due docenti di Enogastronomia (Angelo Sano e Bruno Carbone), insieme alle classi di cucina 4^ ENO A e 4^ ENO B, da lunedì prossimo, terranno laboratori pratici di cucina direttamente nella sede della Rems, la Residenza per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza detentive di Calvi Risorta, in Via Bizzarri.

I laboratori di cucina per gli ospiti della struttura, continueranno, per 12 ore settimanali, dalle 10 alle 14, per 9 mesi, fino a dicembre. Mesi di luglio e agosto compresi. Obiettivo del progetto è l’inserimento lavorativo degli ospiti della struttura. Gli alunni maggiorenni (cinque di cucina e due di sala), saranno accompagnati il lunedì e il mercoledì da Sano e il venerdì da Carbone. Sarà un’esperienza formativa di alternanza scuola lavoro molto particolare.

La Residenza per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza detentive di Calvi Risorta è una delle due strutture che si trovano in Campania. In passato in Campania vi erano due Opg (Ospedali Psichiatrici Giudiziari): uno ad Aversa e l’altro a Napoli. Con l’entrata in vigore della legge n. 81/ 2004, nel novembre 2022 i due ospedali sono stati sostituiti da due Rems: una a Calvi Risorta e l’altra ad Avellino. Quelle che erano strutture detentive psichiatriche per pazienti autori di reati sono diventate strutture a solo carattere sanitario e non più detentivo. Oggi la gestione dei pazienti speciali è affidata a strutture sanitarie regionali mentre alle Rems sono destinati solo i soggetti a rischio e più bisognosi di aiuto. Fino allo scorso anno in Italia erano attivi sei Ospedali Psichiatrici Giudiziari che ospitavano 700 detenuti: 450 di questi sono stati destinati alle Rems mentre gli altri, i più innocui, sono stati dimessi o sono stati inseriti in percorsi terapeutici personalizzati.

“La nostra scuola - spiega il preside Mesolella - opererà in collaborazione con la Cooperativa sociale “Per Voi” di Capua, la cui referente nel progetto di inclusione lavorativa in cucina è la psicologa Gabriella Criscione”.