Il turismo si trasforma in esperienza con "Reggia Outdoor". Si parte da Villa Santa Croce
"Reggia Outdoor". Questo il titolo del format lanciato da Reggia Travel che intende offrire ai visitatori (ma anche ai cittadini casertani) una nuova esperienza del territorio.
Si parte il 22 maggio con Villa Santa Croce, piccolissimo borgo discosto dal caos cittadino adagiato sul Colle Morrone. "Percorreremo un paesaggio bucolico ed una sosta per una colazione contadina in stalla de gustativa presso la Sbecciatrice - spiega Francesco Marzano - per arrivare all’agriturismo Le Campestre (il regno di Manuel Lombardi vulcanico ambasciatore del territorio) dove, ai piedi di una maestosa Quercia Roverella, verrà servita una piccola degustazione a base di conciato romano". La partenza per motivi legati al Covid ed alle limitazioni per i trasporti sarà dal Palamaggiò.
Ma non è l'unica novità. "Reggia Outdoor" intende essere un'esperienza a 360 gradi. Presso il bar Serao di Corso Trieste aprirà presto il "bar del territorio" dove Terra di Lavoro verrà presa letteralmente a morsi. E proprio "il punto d’incontro in corso Trieste sarà luogo di racconti, le nostre guide, gli storici e coloro che amano la nostra Terra offriranno la loro preziosa collaborazione durante gradevoli appuntamenti estemporanei che hanno un unico obiettivo: attivare un processo di compartecipazione definito “turismo di comunità”", fanno sapere i promotori.
Reggia Outdoor nasce da un'iniziativa di Antonio Letizia (Guide regionali - Casertaslowguide), Vincenzo de Matthaeis (ASD DinamiKa), Francesco Marzano (Reggia Travel) oltre al barman Giacomo Serao. L’iniziativa gode già del patrocinio morale del Parco regionale del Matese e del Parco regionale Roccamonfina – Foce Garigliano e prevede l’appoggio organizzativo del Cas’E Charming House e del Cas’E Charming House Family.