Musica, cibo e incontri per la “Notte di San Lorenzo” di CasertAzione
L’associazione CasertAzione promuove ed organizza per giovedì 9 agosto la seconda edizione della “Notte di San Lorenzo”, evento riproposto dall’associazione visto il successo dello scorso anno che ha entusiasmato i partecipanti. Il gruppo conta circa quaranta persone, tutte impegnate per la riuscita di un evento che è in fase di organizzazione ormai da mesi, coordinati dal presidente Francesco Guida, giovanissimo casollese sempre attento alla realtà locale in maniera molto attiva e presente sul territorio.
L’evento inizierà a Piedimonte di Casolla alle ore 18.30 con un incontro dal titolo “La notte di San Lorenzo: un’antica tradizione casollese. Tra astronomia, religione e tradizione” che vedrà impegnati: Francesco Guida, Don Nicola Lombardi, Pasquale Trotta, Ciro Sparano, Andrea A. Ianniello e Giuseppe Vozza. L’incontro servirà ad introdurre le persone in discorso di completezza in riferimento al tema trattato e alla serata. Poi, dalle ore 20.30, saranno aperti gli stand gastronomici dove, a prezzo popolare, saranno serviti panini gourmet, cuoppo napoletano, birra alla spina e vino locale. Durante la serata sarà possibile sfruttare punti di osservazione con appositi telescopi; il tutto con un sottofondo musicale acustico dal vivo.
L’associazione CasertAzione è costituita da un gruppo di persone del comprensorio tifatino che almeno una volta a settimana si riunisce e prova a mettere nero su bianco tutta una serie di idee e proposte che, con il tempo, vengono vagliate ed affinate fino a raggiungere una forma concreta. La nostra associazione è denominata “CasertAzione” e intende promuovere ed organizzare eventi e manifestazioni con e per il territorio casertano. Il gruppo è interessato a diversi ambiti, tra cui: promozione sociale, salvaguardia ambientale, culturale, sportivo; l’intento è di creare aggregazione sociale nell’organizzazione di eventi rivolti a tutti.
La città di Caserta può essere vista come caso interessante in cui il centro storico antico è periferico, ed è tutta quella zona che si sviluppa alle pendici della catena tifatina che a nord e ad est abbraccia e protegge la città di Caserta. Questa intenzione è chiara anche dal simbolo che abbiamo voluto e che ci rappresentasse: la reggia vanvitelliana in primo piano, il tricolore come testimonianza di appartenenza e percorso verso la reggia. Alle spalle, la catena tifatina con in alto la scritta “movimentotifatino”. Il gruppo è aperto a tutti coloro che credono che la periferia, nonché centro storico pregno di cultura e tradizioni abbia qualcosa da dire.