Primo appuntamento del nuovo anno per "Ultimo Ballo in Maschera"
Proseguono gli appuntamenti a Caserta e a Maddaloni della kermesse "Ultimo Ballo in Maschera", ideata e diretta dal Maestro Michele Letizia. Il primo evento del nuovo anno si terrà il 5 gennaio presso la Galleria d’Arte CasertaNova in via Colombo 22 a Caserta.
La serata avrà come momento clou artistico la presentazione della Personale di pittura "Peppino Due Volte" del maestro Michail Benois Letizià e la presentazione del libro "Amorendo" di Sara Aurilia. Al tavolo interverranno Gianni De Lorenzo (gallerista), Fiore Marro (presidente dei Comitati Due Sicilie) e Antonio De Falco (editorialista). L’evento sarà anche caratterizzato dalla partecipazione ed esposizione di un’opera della pittrice Daniela Colonna.
Per la presentazione del libro "Amorendo" di Sara Aurilia, oltre l’autrice intervengono anche Giuseppe Vozza (editore), Lucia Grimaldi (giornalista), Lucia Sforza (scrittrice) e Stefania Guiotto (giornalista).
I momenti musicali saranno a cura di Anna Rotaniello (flauto traverso) e Giò Sciò (voce e chitarra).
Così il maestro Letizià: "La mostra 'Peppino Due Volte' è l’occasione per fare due chiacchiere su Garibaldi, tra campanilismo e ambiguità; è la storia che racconta!. Il Garibaldi, quello 'Innamorato' del nostro Sergio Caputo (autore di un brano musicale del 1987, ndr) mediaticamente esaltato come parodia delle imprese ardue del nostro chiamato Peppino, Calibardo, un babbeo, il portoghese, il generale, Pepp’, e per me il Peppino Due Volte, che ha dato un volto nuovo, ma distruttivo con effetti attuali, alla penisola italica e con la stessa operazione dei Mille (1084 unità per l’ufficialità della storia accademica) ha lasciato che l’argomento redatto dai poteri forti, di libera muratoria, fosse chiacchiera mediatica che ancora oggi persuade chi non conosce la figura ambigua del nizzardo. La mia personale di pittura prende in considerazione alcune parentesi della vita, del vero curriculum vitae dell’eroe dei due mondi. Le opere in mostra saranno, in primis, il quadro ufficiale dal titolo 'Peppino Due Volte' e le altre saranno dei bozzetti ritoccati come varianti sul tema. Non tutti conoscono che la nota loggia massonica P2 che ha le sue radici tra Pepp’ e i suoi compagni di Carboneria".