Il vescovo Lagnese celebra i 110 anni dalla morte di Don Donato Giancotti
Una solenne celebrazione religiosa, per i 110 anni dalla nascita in cielo di don Donato Giannotti, presieduta da monsignor Pietro Lagnese, Arcivescovo di Capua e Caserta, sarà officiata domenica, 25 Febbraio, nell’antica Basilica di “Santa Maria Maggiore”.
“Se vi riesce cavar un’anima sola dal Purgatorio, pur dite che il Paradiso è vostro”. Questo uno dei motti che il Venerabile don Donato Giannotti, soleva indicare spesso ai suoi giovani parrocchiani. Un clima di santità può e deve fiorire anche per quella santità che sembra più difficile oggi, quella giovanile. E Papa Francesco, sfidando la nostra sonnolenza, ripropone ancora oggi con forza la santità giovanile, come autentico rinnovamento della società e della Chiesa. Don Donato, fu ordinato sacerdote nel maggio del 1853 dal cardinale Giuseppe Cosenza. Fu un uomo di profonda ed incrollabile fede in Dio e di immensa carità, aprendosi particolarmente alle necessità altrui. Nacque il 6 giugno 1828 - si spense il 26 febbraio 1914 ad 86 anni. Per il suo zelo pastorale caritatevole e le sue esemplari opere misericordiose, in particolare verso l’infanzia orfana e i poveri, Monsignor Luigi Diligenza, Arcivescovo di Capua, nel Giugno del 1996, diede avvio alla causa di beatificazione del sacerdote di origine di Casapulla. Nel 2011 Papa Benedetto XVI decretò la sua Venerabilità. L’anno successivo, nel Duomo di Santa Maria C.V. la venuta del Cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione della Causa dei Santi, a conclusione del processo canonico per il nostro sacerdote, al tempo Bruno Schettino, Arcivescovo di Capua.
Don Donato, fonda nel 1869 un istituto per i poveri orfani. Nel 1872 prende in affitto una casa per accogliervi bambine povere ed orfane. Fonda poi il “Pio Ritiro” delle “Ancelle di Maria Immacolata” e viene nominato Rettore della chiesa della “Pietrasanta”, dove dal 1948 riposano le spoglie del venerato sacerdote, la chiesetta affiancata alla casa generalizia del Convento della Congregazione delle sue suore “Ancelle dell’Immacolata”, che conta diverse missioni nel mondo, guidate oggi, dalla Madre Generale Rosa Trombetta per il secondo sessennio, con grande zelo e in comunione con i carismi dell’Opera del fondatore, elargendo alla comunità molteplici doni e spiritualità. “Un grande momento di grazia ci attende domenica prossima al Duomo di Santa Maria Capua Vetere – afferma suor Rosa Trombetta, madre generale delle “Ancelle dell’Immacolata” - per la celebrazione che si svolgerà in onore di Don Donato Giannotti. La sua è stata una vita umile, semplice e nascosta, tutta dedita al bene delle persone che incontrava e di cui s’interessava con amore di padre. Il nostro fondatore Don Donato Giannotti vive ancora attraverso di noi".
La celebrazione religiosa per il centodecennale di Don Donato, avrà inizio alle 18.30, nella Cattedrale della centrale piazza Matteotti.