La Madonna di Casaluce torna ad Aversa: ecco le tappe della Sacra Effigie
Archiviate le polemiche, anche quest’anno, giovedì 15 giugno avverrà il tradizionale passaggio dell’effige della Madonna di Casaluce tra Casaluce ed Aversa.
Lo scambio avverrà in via San Lorenzo nei pressi dell’abbazia benedettina. La sacra icona resterà nella città normanna fino al prossimo 15 ottobre, quando farà ritorno a Casaluce. Al momento dello scambio tra Casalucesi e Aversani i fedeli dei due centri faranno cambiare di manto il baldacchino (spogliato del mantello del paese cedente e vestito con quello della città che accoglie l'Icona) all'altezza di una pietra di confine nei pressi dell’abbazia di San Lorenzo. La sacra effige sarà accolta dal vescovo Angelo Spinillo, dal parroco e da numerosissimi fedeli.
La sacra icona peregrinerà per le parrocchie cittadine prima di rientrare nella parrocchia dei Santi Filippo e Giacomo lunedì prossimo 19 giugno. Giovedì sera la sacra icona sosterrà nella parrocchia di San Giuseppe Operaio, venerdì in quella di Sant’Audeno alla Trinità, sabato 17 giugno la tappa prevista è nella parrocchia di Santa Maria di Costantinopoli e domenica nella parrocchia di San Michele alla ferrovia. Lunedì, poi, la sacra icona farà ritorno nella sua chiesa della parrocchia dei Santi Filippo e Giacomo.
In una lettera il vescovo di Aversa Angelo Spinillo ha ricordato: "In queste ultime settimane tutti abbiamo sperimentato la fatica del dialogo nel cercare di proporre e di concordare insieme le modalità di organizzazione e di durata del cammino processionale. Superata la tensione generata dalle parole che in maniera non opportuna sono state usate da qualcuno, ribadisco che ciò che veramente ci deve stare a cuore è l’incontro con Maria, con Colei che il Signore ha chiamato ad essere nostra sorella e nostra madre. Le indicazioni che sono state date e, poi, in parte adattate alle richieste presentate, volevano, e intendono ancora, essere un forte invito a vivere la devozione alla Madonna in maniera più autentica, per renderne più essenziali le forme e per meglio adattarle alla sensibilità e al modo di pensare del nostro tempo. Per questo è necessario che si abbia cura che anche la processione sia vissuta come un vero momento di cammino comunitario nella fede, nella speranza e nella carità, e che ogni nostra manifestazione si svolga nel pieno rispetto delle leggi civili e religiose".
Il ritorno dell’icona della Madonna di Casaluce è accolto dagli aversani come un momento di auspicio. Religione e tradizione diventano un tutt'uno per la festa della Madonna co-patrona (con San Paolo) della città di Aversa. (F.P.)