rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
CasertaNews

CasertaNews

Redazione

Terre del Falerno, a Lunarte: "Duemila anni di storia, ma i grandi amori non finiscono mai"

Carinola - A Casanova di Carinola,  il prossimo 6 agosto a partire dalle ore 20:00 si terrà la manifestazione "Duemila anni di storia, ma i grandi amori non finiscono mai", a cura di Terre del Falerno. L'iniziativa è inserita nel programma Lunarte...

A Casanova di Carinola, il prossimo 6 agosto a partire dalle ore 20:00 si terrà la manifestazione "Duemila anni di storia, ma i grandi amori non finiscono mai", a cura di Terre del Falerno. L'iniziativa è inserita nel programma Lunarte 2016.

Scorrono lenti come i secoli dell’Umanità, sopravvivono agli avvenimenti, resistono alle vicende e ai mutamenti. Sono i Sapori dell’Antichità. Dormienti per secoli, ma immortali. Campania Settentrionale, qui nacque e vive ancora e di nuovo - con i vitigni dell’Aglianico, del Piedirosso e del Primitivo - lo Spirito del Falerno, coltivato dai Vignaioli dell’Eterno. Eterno come il Vino che fu Nettare degli Dei, che diventò il Nettare di Dio, che è piacere da distribuire al Genere Umano, che è Gusto intimo e perenne della Passione.

Nelle Terre del Falerno le aziende producono oggi il Vino più pregiato ed esportato dell’epoca dei Romani, cantato da Orazio, lodato da Plinio e Cicerone, amato da Virgilio, Marziale e Catullo. Con il Falerno si innaffiavano le mense importanti dell’Impero. Veniva sigillato in speciali anfore con etichette indicanti l’annata, ed esportato in ogni parte del mondo conosciuto. Nelle Terre del Falerno le aziende operano con la consapevolezza di lavorare un prodotto unico, eccezionale, esclusivo. Quella consapevolezza che si trasferirà nella percezione, nel palato, nell’emozione di chi disseterà con il Falerno i propri sensi.

Tibullo implorava: “Nunc mihi Gumosus veteris proferte Falernos” (datemi subito una coppa di Falerno invecchiato e profumato). I Vignaioli del Falerno sono ancora qui, ad esaudire le suppliche di chi ha bisogno di gusto immediato e raffinato. Nella notte del Lunarte, in un’area dedicata della parte alta del Borgo Carani a Casanova di Carinola, potrai degustare i prodotti della cantina Volpara Vini, Cantina Ager Falernus, Cantina Capizzi, Cantina Zannini, Cantina Collefasani, Fattoria Pagano, Cantina Vitis Aurunca, Cantina Bianchini Rossetti, Viticoltori Migliozzi, Cantina Gennaro Papa, Cantina Santoro, Cantina Regina Viarum, Antica Distilleria Petrone. Vivrai un viaggio indimenticabile nella perpetuazione del gusto. Assisterai a rievocazioni teatrali e cinematografiche, ascolterai poesia. La Luna e il Falerno, ci sono da sempre.

Si parla di

Terre del Falerno, a Lunarte: "Duemila anni di storia, ma i grandi amori non finiscono mai"

CasertaNews è in caricamento