Una raccolta di poesia dell'autore ucciso dal Covid
A Caserta nell'ambito dell'iniziativa Campania in Tour, organizzata da Cidis nell'ambito del progetto Impact Campania con il patrocinio del Comune di Caserta, alle 17 di sabato 18 dicembre in piazza Vanvitelli, la presentazione della raccolta postuma “Libero come un uccello nel cielo” (Fioridizucca Edizioni) dedicata allo scrittore romeno Alexandru Toma.
Alexandru Toma è stato un giornalista e poeta romeno nonché attivista per i diritti dei lavoratori scomparso in modo prematuro nel 2020 sconfitto dal Covid-19. Toma non era uno scrittore nato, era invece un uomo che si è fatto le ossa in una delle più grandi raffinerie della Romania a Borzesti dove ha toccato con mano la vita vera e le condizioni dei lavoratori. I suoi scritti raccontano i paradossi dell’esistenza umana, le sue poesie diventano una confessione in cui vasti spazi di motivi lirici mettono in luce l'esistenzialismo quale migliore forma di espressione.
Toma si è sempre sentito libero, sia nel pensiero che nello scrivere e nell’agire quotidiano. Un uomo innamorato delle parole, Toma racconta la vita attraverso parole che diventano personaggi di un mondo parallelo, interessante, a volte favoloso, a volte ridicolo, di un mondo labirintico e provocatorio. Autore di numerosi testi e prose in Romania, Alexandru Toma “pubblica” per la prima volta in italiano grazie all’adattamento di Elena Nemes Ciornei, poetessa italo romeno.
Il rapporto di stima ed affetto che ha legato i due scrittori traspare in questa raccolta e può essere riassunta dalla dedica dello stesso Toma all’esordio letterario di Elena Nemes: “Alla mia cara e unica cugina, una temeraria esploratrice del mondo scatenato”. “Il titolo Libero come un uccello è la prima immagine che associo a Toma quando penso alla sua vita e a ciò che voleva esprimere attraverso i suoi testi. Questa raccolta vuol trasmettere agli altri quel suo percorso di libertà che ha sempre inseguito nelle sue battaglie in Romania, prima durante il regime comunista e poi nella fragile transizione verso la democrazia. Ringrazio le persone che hanno reso possibile dar vita a questa testimonianza oltre i confini geografici della sua terra natìa”, ha dichiarato Elena Nemes Ciornei, poetessa e curatrice della raccolta. Per volere di Elena Nemes Ciornei il ricavato della vendita di questo libro sarà devoluto alla famiglia di Alexandru Toma in Romania.
Elena Nemes Ciornei è una poetessa italo romena che ha esordito nel 2012 con una selezione di poesie in "Poesia d'amore...in terra di lavoro" (Brignoli edizioni). Nel 2013 con lo stesso editore pubblica la prima silloge "Pensieri sparsi" e nel 2017 pubblica “Pensieri proibiti” (Edizioni 2000diciasette) ricevendo grande eco sulla stampa nazionale.