Nel Duomo rivive la musica del periodo napoleonico
Dopo la breve pausa di Ferragosto, riprendono gli eventi de "Il Trionfo del Tempo e del Disinganno", giunto alla 30esima edizione, con il concerto dal titolo "Salotto musicale monastico tra Roma e Napoli nell'età delle Rivoluzioni" previsto per domenica 27 agosto, alle ore 19:30, presso la cappella della Congrega della Redenzione sotto il titolo della Morte al Duomo di Santa Maria Capua Vetere.
La partecipazione è gratuita e ad esibirsi saranno Laura Di Giugno (soprano), Raffaele Bove (chitarra) e Pietro Di Lorenzo (clavicembalo). Il concerto si avvale della collaborazione logistica della Congrega della Redenzione sotto il titolo della Morte.
In apertura del concerto si terrà una breve visita guidata alla cappella in cui spicca uno splendido dipinto di Francesco De Mura.
Il concerto offre un viaggio gradevole e leggero ma rigoroso, per attenzione musicologica, in un possibile salotto musicale tra 1780 e 1820 a Roma e Napoli, quindi dall’Antico Regime, attraverso le rivoluzioni e l’epoca napoleonica fino alla Restaurazione. La prospettiva sarà a metà strada, a Montecassino posta nel Regno di Napoli ma abbazia direttamente soggetta al Papa. A Montecassino furono raccolte, e oggi sono ancora conservate, parte delle musiche proposte. Molti sono gli inediti, pienamente capaci di rappresentare l’epoca, sebbene riferiti a compositori poco noti o del tutto sconosciuti come De Ferraris, Millico, Signorile, Moretti, Terziani e Neumann, con qualche celebrità come Paisiello e Cimarosa. Lo sguardo di tutti i brani è al melodramma ma con occhio consapevole delle potenzialità espressive del salotto rispetto al teatro.
Per chi volesse anche sperimentare una esperienza nei sapori del periodo barocco potrà farlo grazie all’associazione culturale “Tempo di festa”.
Il concerto è il 9° evento de "Il Trionfo del Tempo e del Disinganno", ideato e organizzata dall'associazione culturale "Ave Gratia Plena" e dall'associazione culturale "Francesco Durante".