Un ciclo di escursioni tra arte ed architetture di San Pietro ad Montes
Prosegue l'impegno del Museo Michelangelo per la scoperta del medioevo a Caserta. Grazie alla sinergia proficua tra l'organizzazione di volontariato "Raido Adventure", l'associazione culturale "Francesco Durante" e Museo Michelangelo con la collaborazione logistica delle Parrocchie di San Rufo in Piedimonte, San Lorenzo in Casolla e Maria Santissima Assunta in Mezzano (parroco don Nicola Lombardi) verrà dato avvio ad un ciclo di escursioni tra arte, architettura, ambiente, storia e musica medievale da Mezzano a San Pietro ad Montes.
Gli appuntamenti da segnare sul calendario sono per domenica 13 marzo, domenica 10 aprile e domenica 8 maggio, con partenza alle 9 del mattino. Racconta Giuliano Carpentino, presidente dell'Organizzazione di volontariato "Raido adventure": "La proposta di collaborare col Museo Michelangelo è nata grazie all'incontro (dopo quasi un decennio) di un nostro socio già studente del Buonarroti e all'epoca volontario culturale impegnato col museo. La nostra organizzazione è giovane come fondazione e soprattutto come componenti, casertani tutti meno che trentenni. Siamo impegnati in interventi di riqualificazione urbana e montana e per la valorizzazione del paesaggio in ottica ambientale e storico-culturale specie per i cosiddetti "monti di Caserta" e per i Tifatini".
"L'Associazione culturale "Durante" ha da anni ha rapporti di stretta collaborazione col Museo Michelangelo anche perché la sede è a pochi metri dal Museo - afferma il presidente Pietro Di Lorenzo - Per le tre camminate offriamo il servizio culturale in cui siamo specializzati, realizzando l'animazione di musica e danza medievali in abito antico e con strumenti copie di quelli dell'epoca".
"E' confortante constatare e iniziare a raccogliere i frutti del grande impegno formativo, di comunicazione e di offerta di servizi realizzati per il progetto "Esserci per cambiare il nostro quartiere" (1 settembre 2019 - 31 ottobre 2021) da Museo Michelangelo e Istituto Tecnico Statale "Buonarroti" con il cofinanziamento del Ministero della Cultura - dice Nives Chiavarone, docente del "Buonarroti" e responsabile del Servizio Educativo del Museo - Siamo e continueremo ad essere aperti al quartiere e al territorio e collaborare con chiunque voglia spendere passione e competenze per la crescita identitaria della nostra città".