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Scuola Parete

A scuola di Open Coesione, gli allievi del Fermi a lezione di Blockchain da Confindustria

I ragazzi del Team Mast dell'istituto scolastico hanno intervistato il presidente della Camera di Commercio Tommaso De Simone

Un nuovo tassello si aggiunge all’attività di monitoraggio portata avanti dal team “team MAST” (Multi-Asset Secure Transactions) del liceo scientifico Enrico Fermi di Aversa sede di Parete nell’ambito del Pcto di Asoc – A Scuola di Open Coesione, che stanno monitorando il progetto “ReAsset” della società capofila Arethusa s.r.l. e della Telematic Solution s.rl. e dell’Università “La Sapienza” di Roma finanziato dal Fondo Crescita Sostenibile del Ministero delle Imprese e del Made in Italy ed inserito nel Programma Operativo Nazionale “Imprese e Competitività” 2014-202 FESR (Decreto Ministeriale Mise n° 0187160 del 02.0.2020, supportato da Europe Direct Caserta e Istat Campania.

Il gruppo di studenti, infatti, ha partecipato al seminario  dal titolo “La Blockchain al servizio delle PMI: certificazione e tracciabilità globale per l’agroalimentare, le manifatture e il turismo”, presso la sede di Confindustria Caserta, promosso dal dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, in collaborazione con Confindustria Caserta, Camera di Commercio Caserta, Confagricoltura Caserta e 012 Factory spa.

Il team ha intervistato il presidente di Confindustria Caserta, Beniamino Schiavone; il presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Terra di Lavoro, Tommaso De Simone; la professoressa Filomena Prete dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”; il professore Ivan Visconti dell’ università di Salerno; l’ingegnere Gustavo Ascione Presidente Rete San Leucio Textile; Giuseppe Coletti CEO di Authentico srl; Simone Cozzi Founder e Manager di High Quality Food spa; Piergiorgio Valente, Chairman GTAP e membro della EU Platform for Tax Good Governance, Aggressive Tax Planning and Double Taxation della Commissione Europea. 

Una giornata a tema che ha fatto il punto della situazione anche per il settore industriale casertano e campano sul meccanismo di database avanzato che permette la condivisione trasparente di informazioni all’interno di una rete aziendale, offrendo una soluzione efficace per garantire la trasparenza, la sicurezza e l’efficienza nella certificazione e nella tracciabilità dei prodotti. Attraverso l’utilizzo delle Blockchain, difatti, le piccole e medie imprese possono migliorare la fiducia dei consumatori, ridurre i costi operativi e accedere a nuovi mercati. Il seminario, ha rappresentato un’importante occasione di confronto e networking per tutte le imprese interessate a esplorare il potenziale delle Blockchain e per migliorare la propria competitività sul mercato valorizzando le risorse del territorio, riunirà esperti del settore, imprenditori, accademici e rappresentanti istituzionali per discutere le migliori pratiche, le sfide e le opportunità legate all’implementazione della tecnologia nel settore agroalimentare, manifatturiero e turistico.

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