CARBURANTI: SCAJOLA, AVANTI CON RIBASSI, DIVARIO STRUTTURALE CON UME DEVE RIDURSI ANCORA

(Roma) "Le riduzioni nel prezzo al consumo dei carburanti registrate in questa settimana e i ribassi odierni vanno nella giusta direzione, come da me auspicato. Rimane tuttavia significativo, nell'ordine di 4 centesimi, il divario strutturale del livello del prezzo industriale rispetto alla media dell'Unione monetaria europea, sul quale ci aspettiamo una progressiva riduzione. Il ministero dello Sviluppo continuerà, pertanto, a svolgere uno stretto monitoraggio". È quanto dichiarato dal ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, commentando i dati odierni della Commissione europea sull'andamento settimanale dei prezzi dei carburanti.
Più nel dettaglio, secondo la rilevazione settimanale della Commissione europea rilasciata oggi prima della sospensione estiva, il prezzo medio al consumo della benzina in Italia risulta in diminuzione di 2,3 centesimi al litro rispetto alla settimana precedente. La corrispondente riduzione del prezzo medio Ume (Europa a 15) nello stesso periodo è stata di 1,7 centesimi. Analoga diminuzione (2,3 centesimi al litro) ha riguardato il prezzo al consumo del gasolio, a fronte di una riduzione del valore medio Ume di 2,2 centesimi al litro.
Per quanto riguarda il livello del prezzo industriale della benzina (calcolato cioè al netto della componente fiscale), si registra una leggera riduzione del differenziale fra il prezzo Italia e la media Ume che si posiziona a + 4 centesimi al litro rispetto ai + 4,4 centesimi al litro della settimana precedente; di segno opposto la variazione dello stacco rispetto alla media Ume per quanto riguarda il prezzo industriale del gasolio, che passa a + 4,1 centesimi al litro, rispetto ai 3,9 della settimana precedente.