Seproter, Cisl chiede incontro capigruppo Provincia

La lunga vertenza Seproter, condotta ormai da oltre un anno dalla Cisl Fp di Caserta, per la tutela del posto di lavoro di oltre 16 dipendenti, giunge ormai ad un epilogo dal carattere quasi irreversibile: Il TAR Campania, con sentenza n°199 del 9.01.2008, ha infatti ritenuto illegittimo l’affidamento del servizio controllo caldaie alla SEPROTER SPA, ed ha confermato, in questo modo la decisione assunta dal Consiglio Provinciale con deliberazione n°30 del 27.07.2007. Respinti entrambi i ricorsi presentati
Considerato che a tutt’oggi l’Ente Provincia, titolare del servizio pubblico obbligatorio in questione (ai sensi dell’art. 31 comma 3 L.10/91), non ha ancora provveduto a riaffidare tale attività – per consentire, tra l’altro, possibile il cosiddetto passaggio di cantiere a tutte le maestranze Seproter – la Cisl Fp, dunque, ritiene necessario incontrare i capi gruppo Consiliari dell’ente Provinciale, martedì 29 gennaio nei locali della Segreteria di Caserta, siti in Via Ferrarecce n°157, alle ore 12,00, per discutere e sollecitare gli adempimenti di competenza del Consiglio Provinciale.
“E’ necessario evidenziare – sottolinea Rino Brignola, Segretario Generale Cisl Fp - che le sorti degli ex lavoratori Seproter e delle loro famiglie dipenderanno dalla decisione che il Consiglio Provinciale adotterà. Desidero caldamente invitare i capigruppo consiliari a non mancare ad un incontro nel corso del quale insieme, alla presenza anche della stampa, possiamo porre sul tavolo della discussione eventuali soluzioni che abbiano però un sapore defintivo, in quanto si tratta non già di soli 16 lavoratori ma di 16 famiglie che ad oggi hanno perso il sostentamento quotidiano.”