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Lunedì, 29 Aprile 2024
Economia

Conferenza nazionale degli Ordini degli architetti

Caserta - Centotre delegati provenienti da tutta Italia affolleranno, domani 13 e dopodomani 14 dicembre, il Teatro di Corte della Reggia di Caserta per dare vita alla Prima Conferenza nazionale degli Ordini degli Architetti, Pianificatori...

Centotre delegati provenienti da tutta Italia affolleranno, domani 13 e dopodomani 14 dicembre, il Teatro di Corte della Reggia di Caserta per dare vita alla Prima Conferenza nazionale degli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.
La “Conferenza degli Ordini” – evento fortemente voluto dal presidente degli Architetti di Terra di Lavoro, Domenico Enrico De Cristofaro - rappresenta l’evoluzione dell’Assemblea dei presidenti degli Ordini degli architetti. Una scelta che non è soltanto formale, alla luce delle emergenti specificità territoriali di cui ormai questi professionisti devono necessariamente tener conto, al di là dei temi generali di interesse della categoria che pure costituiranno - evidentemente - il piatto forte della discussione e del confronto nel corso della due giorni.
Deliberata a conclusione dell’Assemblea di Parma, il 31 maggio scorso, la nuova formula inaugurata con l’appuntamento casertano costituisce, dunque, la prima occasione di confronto e raccordo non solo tra gli Ordini provinciali, ma anche tra questi organismi ed il Consiglio Nazionale.
“La Conferenza degli Ordini – spiega il presidente Enrico De Cristofaro - ha lo scopo di incentivare l'informazione e l'approfondimento sui temi di interesse generale della categoria. Le giornate di Caserta, per dire, saranno incentrate sulla necessità di dotarsi di protocolli prestazionali, strumenti importanti nel rapporto con la committenza, sia nel merito della prestazione richiesta che nella definizione del compenso, oltre che nell'aggiornamento del codice deontologico”. Ma non solo.
Ai 103 delegati in rappresentanza degli altrettanti Ordini italiani della categoria professionale, infatti, sarà fatto il punto sull’iniziativa di legge popolare per la “Riforma dell’ordinamento delle Professioni intellettuali” promossa dal Comitato Promotore Nazionale.
Infine, concluderà il programma dei lavori una riflessione sul mercato della progettazione in Italia, derivante da studi congiunturali eseguiti dal CRESME in collaborazione con il CNAPPC.
Rispetto alla proposta di legge di riforma delle professioni, peraltro, va detto che il contributo di Caserta è stato davvero notevole a sostegno dell’iniziativa. “In provincia di Caserta sono state raccolte – aggiunge il presidente degli architetti di Terra di Lavoro –12000 firme, con il coinvolgimento di tutte le categorie professionali riunite nel C.U.P. provinciale, a testimonianza della voglia di reazione allo stato di disagio che attraversa il mondo delle professioni in questo difficile territorio”.
Ma al di là delle specifiche tematiche, è sull’evento in sé che pone l’accento il presidente De Cristofaro. “Per Caserta, per la provincia, è motivo di grande orgoglio ospitare i lavori della Prima Conferenza degli Ordini, per sottolineare la quale non poteva esserci cornice migliore di quella della Reggia, opera di un grande architetto, il Vanvitelli, che a ben ragione potremmo definire casertano. In proposito, vorrei ringraziare quanti hanno consentito la migliore preparazione e organizzazione di questo evento, ed in particolare a Giovanni Bo che con l’azienda Esagono è diventato ormai un interlocutore di primissimo piano per la nostra professione”.

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