In Confindustria nasce il Gruppo Femminile Plurale

Presso Confindustria Caserta si è costituito, questa mattina, il Gruppo Femminile Plurale. Coordinato da Stefania Brancaccio, presidente della Piccola Industria in seno all’associazione, del gruppo Fanno parte: Rosanna Cantone (Cantone Petroli s.a.s), Donatella Cagnazzo (Ten Events), Annamaria Alois e Angela Casale (Annamaria Alois sas), Pia Drago (IGM srl), Giovanna Abbate (presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Caserta), e Amelia Giaquinto (Associazione nazionale donne elettrici).Il Gruppo Femminile Plurale nasce con lo scopo di fare rete all’interno del Sistema Confindustria. Quello di Caserta è il terzo costituito a livello nazionale, dopo Confindustria Roma e Confindustria Brescia. In pratica, l’obiettivo è quello di esprimere, per così dire, il posizionamento di Confindustria Caserta sulle tematiche delle pari opportunità e della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, elaborando e proponendo proposte concrete nell’ambito di un progetto di welfare locale.Sottolinea, infatti, Stefania Brancaccio: “La costituzione del Gruppo Femminile Plurale intende dare voce all’esigenza, avvertita a tutti i livelli, di rimuovere gli ostacoli che le donne incontrano quotidianamente nel loro cammino. Soprattutto gli ostacoli di tipo pratico, troppo spesso a torto sottovalutati”.In questo senso, sono state definite anche le prime linee di azione del Gruppo. A cominciare dalla promozione e dalla diffusione delle informazioni relative alla legge 8 marzo n. 53 del 2000 (che contempla, appunto, la necessità di conciliare tempi di vita e di lavoro delle famiglie), e la creazione di asili nido aziendali. Con la costituzione il Gruppo ha individuato anche quattro aree di intervento affidate ad altrettante referenti. In particolare: Donatella Cagnazzo per l’area Istituzionale (si occupa di fare rete all’interno di Confindustria e delle Istituzioni); Pia Drago per il Comitato Imprenditoria Femminile presso la Camera di Commercio di Caserta; Rosanna Cantone per l’area Sociale e Angela Casale per l’area Formazione e Legislazione.