Asi: Bene il convegno sullalternativa alle fonti fossili

L’Assessore provinciale alle Attività Produttive, Franco Capobianco, ha concluso i lavori del convegno organizzato dal Consorzio Asi, sulle problematiche connesse all’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili.“L’alternativa alle fonti fossili: risparmio energetico, incentivi e sviluppo economico”, è stato il tema al centro dei lavori che sono stati presieduti dal Presidente del Consorzio.
“ Quello dell’energia- ha precisato Corrado Cipullo nell’intervento d’apertura- è un tema centrale nelle politiche di sviluppo del nostro territorio. Una questione che va affrontata e risolta in termini di quantità, attivando investimenti di settore adeguati a sostenere l’ampliamento dell’apparato produttivo casertano. Ma anche in termini qualitativi, puntando a soluzioni che offrano energia pulita e a basso costo. Questa sarà una delle azioni di riferimento nella attività di riqualificazione delle Aree industriali che l’Asi sta portando avanti”.
La relazione introduttiva è stata tenuta dal professor Antonio D’Onofrio, Direttore del Dipartimento Scienze Ambientali della SUN, che ha illustrato gli effetti a medio e lungo termine dei cambiamenti climatici connessi alle emissioni di gas in atmosfera. Un argomento su cui la scienza per prima deve cominciare a dare risposte concrete e di facile attuabilità sia in ambito produttivo che privato.E su questo terreno l’Università di Caserta è gia impegnata.
Il Dipartimento diretto dal Professore D’Onofrio sta, infatti, lavorando alla redazione del piano energetico per la Provincia di Napoli.Si tratta di uno strumento che si annuncia fortemente innovativo, al cui interno trovano largo spazio ed incentivazioni tutte le possibili fonti energetiche alternative al fossile. Indicazioni pratiche sui vantaggi dell’utilizzo delle energie da fonti rinnovabili, al folto gruppo di imprenditori presenti ai lavori sono venute dall’ingegnere Giovanni De Cristofaro, titolare di un’azienda da anni impegnata nel settore, il quale ha illustrato i benefici previsti dalle normative comunitarie, nazionali e regionali a favore di chi investe nel settore delle fonti energetiche rinnovabili. “Oggi – ha precisato De Cristofaro - l’impegno a privilegiare l’utilizzo di energia pulita può diventare anche fonte di guadagno per le aziende. Infatti, grazie ad un mix di fattori che riguardano la tipologia dei fabbricati e i materiali utilizzati nella costruzione e l’impiego combinato delle diverse forme di energia rinnovabile (fotovoltaico, solare termico e geotermico), oltre ad una drastica riduzione dell’impatto ambientale, si ottiene abbattimento dei costi ed una consistente resa economica in funzione degli incentivi statali.”La centralità della questione ambientale nella gestione delle politiche energetiche è stata messa in evidenza dall’Assessore Capobianco nell’intervento conclusivo.“La tutela ambientale.- ha sottolineato l’Assessore provinciale alle Attività Produttive -resta uno degli obiettivi qualificanti nell’azione amministrativa della Provincia e, in tale ambito, le politiche energetiche esercitano un peso fondamentale. L’Amministrazione provinciale sta approntando un proprio piano di sviluppo e di incentivazione all’uso delle fonti energetiche rinnovabili. Il piano si rivolgerà all’uso privato e pubblico, ma anche e soprattutto alle attività produttive che hanno una grossa incidenza nella determinazione della qualità ambientale nel nostro territorio. “