De Luca incontra i lavoratori della Whirlpool - Indesit di Carinaro

Liberate le due carreggiate della strada statale 265 da parte degli operai della Whirlpool-Indesit di Carinaro. Il presidio dei manifestanti continua nei pressi dei cancelli dello stabilimento del sito produttivo e dello stabilimento numero 15. Piu' tardi e' previsto un incontro di una delegazione degli operai con il sindaco di Carinaro. Durante la protesta, in quello snodo viario della zona industriale di Caserta si sono formate anche code di un chilometro di vetture in attesa. Gli operai protestano contro il piano industriale presentato dalla Whirlpool al ministero dello Sviluppo Economico e che prevede 1.335 esuberi di cui 815 proprio a Carinaro. I lavoratori avevano bloccato la strada allo svincolo tra Teverola e Carinaro in entrambi i sensi di marcia. Gli operai della Indesit hanno organizzato il presidio mantenendo quelli che erano i turni di lavoro durante il giorno e la notte almeno fino a lunedi' quando ci sara' l'incontro tra il coordinamento nazionale sindacati e vertici Whirlpool.
"Oggi pomeriggio - ha spiegato il candidato alla presidenza della Regione Campania Enzo De Luca - nelle sede Whirlpool-Indesit di Carinaro (Caserta), ho incontrato una delegazione di Fiom-Cgil, Cisl e Uil insieme ai lavoratori della fabbrica, in seguito all'annuncio della chiusura del sito produttivo che sta mettendo a rischio 815 posti di lavoro". "Innanzitutto - ha continuato l'ex sindaco di Salerno - voglio esprimere il mio rispetto a queste persone che hanno combattuto, e a cui raccomando di restare uniti per avere un maggior potere contrattuale in questa trattativa. Per il resto ho proposto alle organizzazioni sindacali di lavorare ad una proposta di merito che sia credibile e che consenta sia alla fabbrica di Caserta che a quella di Napoli di reggere e di essere competitive sul mercato, in modo da non dare alibi a nessuno. Riconfermo il mio impegno a sensibilizzare i gruppi parlamentari e il governo perché questa vertenza sia assunta a livello nazionale con l'attenzione che meritano il lavoro e le famiglie di queste persone".
Si è svolto ieri a palazzo Santa Lucia un incontro tra la Regione Campania e le organizzazioni sindacali confederali e di categoria Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Confsal, e le Rsu sulla annunciata chiusura da parte della società dello stabilimento Indesit di Carinaro.Le parti hanno sottolineato che tale decisione contraddice l'accordo sottoscritto a dicembre 2013 in sede governativa con la Regione Campania, le organizzazioni sindacali ed Indesit, e che oggi la nuova azienda Whirpoool-Indesit rinnega.
La Regione e le OO.SS. hanno respinto con fermezza la decisione dei vertici aziendali sulla chiusura dello stabilimento casertano, ed hanno chiesto al Governo il rispetto dell'accordo sottoscritto, sottolineando che l'azienda non può utilizzare nessun alibi.La Regione e i sindacati hanno ribadito la loro disponibilità a discutere su tutto, alla condizione che Carinaro non chiuda, ed hanno chiesto al Governo di manifestare in modo chiaro la volontà di sostenere l'azienda ed i sistemi produttivi della Campania.