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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Casapesenna

Casalesi, parla il pentito: "Imprenditore in auto con Capaldo all'incontro con Zagaria"

Barone accusa Siciliano seppur non lo riconosce in foto: "Era socio della famiglia"

Accusa l’imprenditore di Marcianise Paolo Siciliano, anche se non lo ha riconosciuto in foto. Ci sono anche le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Michele Barone negli atti dell’ordinanza a carico del proprietario di diversi supermercati accusato di essere, di fatto, socio della famiglia Capaldo, interna al clan dei Casalesi.

“Nonostante il mancato riconoscimento in fotografia - afferma Barone - io conosco bene Paolo Siciliano. L’ho conosciuto nel 2001, dopo la scarcerazione, in quanto anche lui ha, talvolta, presenziato ad alcuni incontri insieme a Pasquale Zagaria e Filippo Capaldo. Devo precisare, però, di aver incontrato Paolo Siciliano meno volte rispetto ad Alfonso Ottimo (l’altro imprenditore coinvolto nell’inchiesta, nda) e devo altresì puntualizzare che a questi incontri a cui ho presenziato, Siciliano, pur essendo conosciuto da Pasquale Zagaria, aveva un grado di conoscenza più approfondito con Filippo Capaldo. In sostanza, Pasquale Zagaria conosceva Siciliano in quanto amico di Capaldo con il quale, quest'ultimo era socio. Questa circostanza mi venne riferita direttamente sia da Pasquale Zagaria che da Filippo Capaldo e del resto ne avevo conferma quando presenziavo agli incontri che avvenivano tra costoro, in cui Paolo Siciliano mostrava di essere molto amico di Filippo Capaldo. Sovente capitava che Paolo Siciliano e Filippo Capaldo giungessero agli incontri, che le ho detto, con l'autovettura di Filippo Capaldo”.

Una scelta, questa, motivata anche da un altro aspetto. “In caso di controlli delle forze dell’ordine - spiega Barone - avrebbero potuto agevolmente giustificare la loro compagnia con il fatto che Paolo Siciliano era un gestore di supermercato e Filippo Capaldo un rivenditore di bibite, suo fornitore”. Barone, fedelissimo di Michele Zagaria, inquadra Siciliano come “un socio della famiglia Zagaria ed in particolare di Filippo Capaldo nella gestione di alcuni supermercati uno dei quali mi pare fosse situato a Santa Maria Capua Vetere ed un altro a Marcianise se non erro. Ovviamente, Siciliano era un socio di fatto di Capaldo e questa circostanza mi venne riferita fin dall’inizio della mia conoscenza da Pasquale Zagaria, prima, e da Filippo Capaldo”.

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