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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca

Furto con fuga in Municipio, il figlio del custode del Comune bloccato col complice

Celebrato il processo per direttissima: Ardizzone va ai domiciliari, obbligo di firma per Bifone

Si è celebrato stamattina il processo con rito direttissimo per Danilo Ardizzone, 31 anni, ed Angelo Bifone, 30 anni, arrestati stanotte dagli agenti della squadra Volante, diretta dal dirigente Michele Pota, per il tentato furto di quanto contenuto in una macchinetta per le fototessere a piazza Vanvitelli a Caserta.

Il giudice Caparco del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha concesso gli arresti domiciliari ad Ardizzone, accogliendo le tesi dell'avvocato difensore Natalino Giannotti, a fronte della richiesta del pm di applicare la custodia cautelare in carcere. Obbligo di firma, invece, per Bifone. Gli avvocati difensori dei due hanno chiesto termini a difesa con il processo che è stato rinviato alla metà di aprile e che sarà celebrato con abbreviato.

I due, dopo essere stati sorpresi dai poliziotti, sono scappati all'interno del municipio. L'ingresso è stato possibile in quanto uno dei due aveva le chiavi di Palazzo Castropignano essendo il figlio di un custode della casa comunale.

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