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Cronaca

Raffiche di vento a 90 all'ora, alberi e cartelloni a terra. Domenica nera nel casertano

Provincia in ginocchio per il maltempo. Decine di interventi dei vigili del fuoco per fronteggiare l'emergenza

Il Natale è alle porte ma il week-end pre-natalizio è iniziato nel peggiore dei modi in Terra di Lavoro. A farla da padrona, fin da ieri sera (sabato 21 dicembre) e dalle prime ore di questa mattina, è l'ondata di maltempo che si è abbattuta su tutta la provincia di Caserta.

Tutte le squadre di vigili del fuoco della sede centrale e quelle dei distaccamenti sono infatti intervenute più volte per soccorrere automobilisti bloccati in auto, per rimuovere alberi crollati sulle strade, cartelloni abbattuti dal vento ed altre tipologie di interventi causati dalle avverse condizioni meteo che ancora insistono sull'intera provincia.

A creare disastri, oltre alla violenta bomba d'acqua, sono le forti raffiche di vento. Dati allarmanti legati alle raffiche massime di vento registrate provengono da: Caiazzo (96,3 Km/h), Aversa (74 Km/h), Arienzo (72,4 Km/h) Grazzanise (64,8 Km/h), Alife (61 Km/h).

Disastroso è stato l'impatto del maltempo nel comune di Capua dove il fiume Volturno è letteralmente straripato e l’acqua ha raggiunto un punto elevato del Ponte Vecchio che è stato costretto ad arginare da solo sia la piena che il traffico veicolare. A Pietramelara invece, per limitare i disagi, l'amministrazione comunale ha attivato il centro operativo (24 ore su 24) fino a cessata emergenza. Interrotta inoltre, dalla Provincia, anche la strada che collega Pietravairano con i Quattroventi, frazione di Raviscanina.

Crolla sotto i colpi del violento temporale anche Triflisco, frazione di Bellona, dove un grosso pino è caduto in mezzo alla strada e l'acqua delle forti piogge ha allagato il ristorante "Al Vecchio Mulino - da Tonino" e l'acquapark della borgata.

I danni del maltempo si sono registrati in mattinata nelle frazioni montane del territorio aurunco. Sulla strada provinciale Sessa-Mignano in direzione San Carlo (chiusa dalla protezione civile) un grosso albero si è abbattuto sulla carreggiata ed ha provocato la caduta a valle di un grande quantitativo d'acqua. Ad Alvignano è esondato un ruscello nei pressi della provinciale. A quanto pare il motivo dell'esondazione sarebbe legato alla presenza di diverse bottigliette di plastica che hanno impedito all'acqua di defluire in maniera regolare.

Paura anche ad Aversa per un albero pericolante nei pressi di un distributore di carburante e a Marcianise, nei pressi del liceo Quercia, dove si teme per alcuni grossi fusti, presenti nel cortile dell'istituto. In via precauzionale la strada dove si trova la scuola è stata chiusa al traffico.

A Caserta, invece, problemi per caduta alberi a causa del forte vento. Tra le zone più colpite la Panoramica per Casertavecchia ma anche il Rione Volturno nel quartiere Acquaviva. Nel tardo pomeriggio i vigili del fuoco sono intervenuti anche nella zona di Parco Mirabella, nell'area ex Saint Gobain a San Nicola la Strada, per la caduta di un albero.

Non reggono ai colpi del maltempo anche l'area matesina e l'alto casertano. A Squille, frazione di Castel Campagnano, a causa di una frana sono state sgomberate 3 famiglie. Interrotti inoltre i collegamenti tra Caiazzo e Ruviano con la provinciale 336.

A Carinaro un grosso albero è stato abbattuto dal vento a due passi dalle giostrine per i bambini all'interno della Villa Comunale.

L'ondata di maltempo non ha risparmiato nemmeno gli eventi in programma oggi a Sessa Aurunca, che sono stati infatti rinviati ad altra data dal sindaco Silvio Sasso. Intanto la Protezione Civile della Campania ha prorogato l'allerta meteo in provincia di Caserta fino al pomeriggio di domani, 23 dicembre. 

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